Senigallia 23 maggio 2019 – Il 27 maggio, alla Rotonda sul mare a Senigallia, sarà possibile partecipare a un Congresso nuovo. Dalle 10 della mattina fino a tarda sera. S’intitola #unmaredivitainuncaffé ed è già diventato un #molto frequentato.
È l’amplificazione dell’idea già realizzata da Mauro Cipolla, ben due anni fa dal nome Ri-Evoluzione Enogastronomica Sociale Economica Trasversale (S.E.T.), patron dell’Orlandi Passion Caffè. Un’azienda di Ascoli Piceno che produce nel pieno rispetto della terra, del benessere del consumatore e della sostenibilità ambientale.
Il progetto arriva alla Rotonda quando Cipolla coinvolge Dorina Palombi, fondatrice de Le Marchese del Gusto sempre protesa a divulgare e proteggere il suo territorio con i protagonisti che lo popolano, che si è occupata di organizzare il tutto e della comunicazione. Ho scritto un Congresso nuovo non a caso. Nuovo perché nasce dal cuore e con la sua coinvolgente sincerità ha riunito per un solo e unico obbiettivo tanti professionisti di ogni settore. Cuochi, cuoche, produttori, artisti, musicisti, gelatieri e profumieri.
L’intero ricavato, al netto delle spese vive, sarà devoluto alla costruzione della scuola alberghiera di Amandola. Uno dei siti più colpiti dal terremoto di tre anni fa. Si parlerà di terremoto terrestre e terremoto emotivo. Di come ci si rialza dopo il crollo. Il Congresso comincia con “Ci vuole palato”. Un approfondimento su agricoltura, sostenibilità, artigianato e grande distribuzione. Il caffè sarà paragonato ad altri ingredienti quali pasta, olio e vino da accudire e rispettare perché solo così saranno in grado di dare un risultato finale eccellente.
L’attenzione è rivolta all’artigianato vero per comprendere le sfumature e individuare le menzogne; ci sono tante realtà che utilizzano erroneamente questo termine con numeri o lavorazioni non propriamente “fait maison”. Siamo davvero a conoscenza di ciò che portiamo in tavola? Siamo liberi di scegliere cosa mangiare o veniamo influenzati dalla pubblicità? Ciò che mangiamo può nutrirci e renderci invincibili o essere il nostro peggior nemico? Troverete, a partire dalla mattina fino a sera e in tre tranche, chef, mastri gelatieri e piazzaioli che lavoreranno un solo ingrediente: il caffé.
Chi ci sarà? Praticamente tutti, da Ascoli a Fano e non solo. Prendetela larga e considerate tutto il Centro Italia. Inoltre, a disposizione per la degustazione ci sarà l’arte norcina di Fracassa Salumi (Sant’Egidio alla Vibrata – Teramo), le acciughe del nostro amico Carso Pietro Silvano di Euromar (San Benedetto del Tronto), i tartufi e i prodotti dei Sibillini di Amandola Tartufi, i vini di Cocci Grifoni e Pantaleone , i distillati di Meletti e, ovviamente, il caffè Orlandi Passion.
Colonna portante di tutta la giornata saranno i 7 showcooking programmati a partire dalle 12.00, ENRICO MAZZARONI, Il Tiglio-Montemonaco, 13.00 SIMONA BUCCI Ristorante Roma-Amatrice, 14.00 CARLA AMAGLIANI E MARCO SPEZIALE Il Casaletto di Carla e Marco – Cerreto di Spoleto, 15.00 ANTONIO CIOTOLA Taverna degli Archi-Belvedere Ostrense. 16.00 ANDREA GIUSEPPUCCI, Officina del Sole-Montegiorgio, 17.00 MARZIA BUZZANCA, 18.00 MANUEL DI STEFANO Ristorante La Goccia-Isola del Gran Sasso
Come anticipato il tema sarà il terremoto, sia fisico che emotivo, che sconvolge la vita di ognuno di noi nel momento in cui tutto crolla. La casa ma anche le certezze, la serenità, l’illusione di una vita normale. Storie diverse unite da un messaggio di speranza. Che succede il giorno dopo e, soprattutto, come si va avanti?
Saremo tutti insieme, quel giorno, per sostenere il futuro delle nuove generazioni e raccogliere i fondi per aiutare la creazione della scuola alberghiera di Amandola. La missione è dare alle nuove generazioni un messaggio positivo attraverso le storie e la solidarietà che saranno il motore trainante dalle 9.30 alle 23.00.