Colli al Metauro (PU), 10 settembre 2018 – Successo di pubblico e di gusto per la prima edizione de “Al contadino non far sapere” l’evento all’insegna delle due eccellenze di un unico territorio: la Casciotta d’Urbino dop e la Pera Angelica che si è svolto sabato 8 e domenica 9 settembre, a Serrungarina e Fiordipiano (Colli al Metauro) registrando 4mila presenze.
«Serrungarina e Fiordipiano – ha detto Stefano Aguzzi, sindaco di Colli al Metauro – sono state unite per due giorni da un evento capace di fare da collante, tramite due eccellenze gastronomiche, al nostro territorio. È stato bello vedere come i visitatori abbiano scelto di conoscere i processi produttivi, le origini e gli abbinamenti della Pera Angelica e della Casciotta d’Urbino dop, due grandi prodotti, simboli entrambi di Colli al Metauro».
Un connubio celebrato sin dal sabato durante il talk show che si è svolto nel pomeriggio a Serrungarina condotto dal giornalista e critico gastronomico Carlo Cambi che ha evidenziato l’importanza della promozione condivisa della Pera Angelica e della Casciotta d’Urbino dop insieme ad altri importanti ospiti.
Un numero quasi inaspettato di visitatori che ha obbligato gli organizzatori a raddoppiare, evento in corso, le aree allestite per la cena. «Siamo felici della grande partecipazione di pubblico – ha detto Paolo Cesaretti, coordinatore del Consorzio di Tutela della DOP – Soprattutto è stato bello vedere come famiglie, coppie, giovani e bambini, abbiano partecipato alle dimostrazioni e ai laboratori dedicati alla corretta alimentazione e alla conoscenza dei processi produttivi, della storia e delle proprietà dei nostri formaggi».
Sold out le visite al caseificio (circa 800 i visitatori nella 2 giorni), guidate dai responsabili dello stabilimento che hanno permesso di approfondire e vedere da vicino trucchi e passaggi necessari per preparare la Casciotta d’Urbino dop e gli altri formaggi marchigiani prodotti dal caseificio Valmetauro, così come la dimostrazione casearia fatta all’esterno dello stabilimento e l’approfondimento dedicato al formaggio marchigiano e ai suoi abbinamenti con i vini e i frutti del territorio a cura dell’enogastronomo Otello Renzi.
Ottima partecipazione di pubblico anche a Serrungarina, patria della Pera Angelica, che ha proposto il mercato della Pera Angelica con espositori di prodotti tipici locali, artisti ed artigiani, mostre, laboratori e concerti.
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