Loreto, 8 ottobre 2019 – Visite a contributo in 700 luoghi inaccessibili o poco valorizzati in 260 città italiane per scoprire il nostro Paese attraverso occhi nuovi e prospettive insolite sabato 12 e domenica 13 ottobre. L’edizione 2019 delle Giornate FAI d’autunno è dedicata all’Infinito di Giacomo Leopardi su cui vertono tre aperture speciali:
- l’Orto sul Colle dell’Infinito, Bene del FAI a Recanati (MC), inaugurato lo scorso 26 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella;
- il Parco Vergiliano a Napoli dove le spoglie di Giacomo Leopardi sono state traslate nel 1939 dalla Chiesa di San Vitale a Fuorigrotta, in cui l’amico Antonio Ranieri lo fece tumulare nel 1837;
- la Chiesa di Sant’Onofrio al Gianicolo a Roma, con la tomba di Torquato Tasso che Leopardi considerava tra gli italiani più eloquenti e sulla quale pianse le sue lacrime più profonde.
Ogni visita prevede un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione.
Nella provincia di Ancona, nel corso delle Giornate Fai di Autunno 2019, verranno aperti complessivamente 15 siti che coinvolgono un totale di 9 città alla scoperta di beni eccezionali. Tutte le aperture sono state organizzate e coordinate dalla Delegazione FAI di Ancona, dal Gruppo FAI Giovani di Ancona, dal Gruppo territoriale FAI di Fabriano, di Jesi/ Vallesina e di Senigallia. Le città coinvolte : Ancona, Osimo, Loreto, Fabriano, Sassoferrato, Morro d’Alba, Senigallia, Castelleone di Suasa, Monte San Vito.
Loreto – Antica Spezieria Santa Casa (sede Unitalsi)
Giorno e orari di apertura: domenica 13 ottobre, ore 10-12:30 /15-18 (Piazza della Madonna)

L’Antica Spezieria della Santa Casa si trovava nell’attuale sede della sezione marchigiana dell’Unitalsi. Un tempo allestita con la sua preziosa collezione di vasi per unguenti e medicamenti, la farmacia rappresentava un punto di riferimento per i pellegrini in visita al santuario. In un primo periodo era ubicata accanto all’ospedale dei pellegrini, sorto alla fine del XIV sec. Solo nella prima metà del XVII sec. essa venne trasferita nei nuovi locali al pianterreno del Palazzo Apostolico, il cui ambiente principale, tra il 1632 e il 1635, venne decorato con i ritratti del cardinale Antonio Barberini, protettore della Santa Casa e dei governatori Tiberio Cenci ed Emilio Altieri.
L’importanza di questa Antica Spezieria è testimoniata dalle 550 maioliche di fattura urbinate conservate presso il Museo Pontificio della Santa Casa. In occasione delle Giornate FAI d’Autunno, al termine della visita alla Spezieria sarà possibile ammirare alcune delle maioliche originali conservate nel Museo.
Evento Collaterale

Esposizione del manoscritto Historia Plantarum, (edizione fac-simile) Enciclopedia Medica dell’Imperatore Venceslao. Il manoscritto fu eseguito negli ultimi anni del Trecento a Milano, su committenza Gian Galeazzo Visconti che lo fece realizzare per donarlo all’Imperatore Venceslao IV di Lussemburgo. Con le sue 2000 voci di testo e 600 immagini di piante, animali e scene figurate costituisce il più bello e ricco erbario medioevale conosciuto.
È conservato alla Biblioteca Casanatense di Roma. Alcuni dati: tomo unico di formato 32 x 46 x 8 cm, di 590 pagine, tiratura mondiale limitata e numerata di 750 copie massima fedeltà nella riproduzione cromatica e degli ori, fustellatura a pagina singola, legatura realizzata a mano, copertina in legno rivestito di velluto di seta pura, bindelle con fermagli e puntali metallici, borchie e medaglione in ottone brunito.
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