19 Lug Civitanova Marche – Festival di Popsophia parte il 28 luglio con Mogol
Dal 2 al 5 agosto trasferimento nella città alta. Tanti i nomi di spicco: Nicolò Ammaniti, Lella Costa, Philippe Daverio solo per citarne alcuni
Civitanova Marche, 19 luglio 2018 – La serata di sabato 28 luglio al Lido Cluana, dedicata alle sognanti canzoni d’amore di Lucio Battisti, con la presenza di Mogol, apre il Festival nazionale di Popsophia, che dal 2 al 5 agosto si trasferirà nel bellissimo centro storico della città alta.
Dalla Piazza della Libertà al Chiostro di Sant’Agostino, dall’ex Pescheria alla Chiesa di San Francesco, la città sarà invasa da mostre, installazioni, performance, inediti spettacoli filosofico-musicali, laboratori per ragazzi, video conferenze e degustazioni a cura di chef stellati.
Un festival nazionale che si potrà realizzare grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale di Civitanova Marche e dell’Azienda dei Teatri, insieme al sostegno del main sponsor, Premiata, e delle numerose attività del territorio che hanno deciso di contribuire al progetto culturale di Popsophia.
“Dreams are my reality, i sogni sono la mia realtà” è il tema che unirà gli appuntamenti delle giornate di Popsophia che si svolgeranno nelle strade e nelle piazze all’interno dell’antica cinta muraria.
Un programma ricco di appuntamenti che, dal pomeriggio a notte inoltrata, coinvolgeranno numerosi ospiti di fama nazionale; dalla eccezionale partecipazione dello scrittore e regista Niccolò Ammaniti alla brillante attrice Lella Costa, dall’eclettico critico d’arte Philippe Daverio al giornalista Leo Turrini, dal critico musicale Paolo Talanca alla scrittrice Eleonora Caruso, dalla sportiva Elisa Di Francisca al divulgatore Riccardo Dal Ferro.
E, per combattersi a colpi di classici della filosofia e di fenomeni pop, arriveranno a Civitanova Alta tanti nomi della filosofia italiana – Alessandro Alfieri, Tommaso Ariemma, Leonardo Caffo, Umberto Curi, Massimo Donà, Adriano Fabris, Salvatore Patriarca, Simone Regazzoni, Marcello Veneziani – per entrare nel labile confine che separa il sogno e la veglia, la fantasia dalla realtà.
“Popsophia gioca con il pensiero costruendo contaminazioni inedite e creative – ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli – Attraverso scrittori, giornalisti, musicisti e artisti la città storica diventa il laboratorio per indagare e costruire l’immaginario onirico della contemporaneità unendo piacere e conoscenza, godimento e ragionamento”.
Il programma completo del Festival è disponibile sul sito: www.popsophia.it
redazionale