Castelfidardo, 24 settembre 2019 – L’anno scorso c’era andato vicinissimo, conquistando il secondo posto sia nella categoria Premio che nella classica master; stavolta ha superato la concorrenza con classe e prepotenza iscrivendo per la prima volta la Moldavia nell’albo d’oro del Pif e festeggiando il 21° compleanno sul palco del teatro Astra come meglio non poteva.
Castelfidardo consacra Radu Ratoi, originario di Chisinau, allievo del maestro Geir Draugsvoll alla Royal Danish Academy di Copenaghen, già vincitore di numerose competizioni, dalla Coupe Mondiale al Trophee Mondiale.

Un interprete completo tecnicamente e musicalmente, capace di imporsi giovedì scorso nella sezione “virtuoso master” e di ripetersi nella notte di gala di domenica suonando a memoria con la sua fisarmonica “a piano” il brano d’obbligo composto da Dražan Kosorić: un banco di prova impegnativo, caratterizzato da frequenti cambi di attività ritmica e incalzanti dialoghi tra il solista e la splendida orchestra sinfonica del teatro Tosti di Ortona diretta dal maestro Paolo Angelucci.
Ratoi (punteggio 58,43) ha preceduto il cinese Zhang Zhyiuan (57,97) e il kazako Olzhas Nurlanov (56,95), l’ultimo dei finalisti ad esibirsi e forse il più applaudito dal pubblico.

Fra gli altri momenti più emozionanti della serata conclusiva, la menzione speciale per il delizioso Accordion duo delle sorelline russe Ottich, le più giovani in gara, che hanno affrontato la scena in perfetta sintonia e personalità e la premiazione di Matilde Mazzarolo, la bimba trevigiana che si è aggiudicata il concorso di disegno cui ha aderito con la speranza (realizzata) di poter donare al fratellino lo strumento offerto dalla ditta Paolo Soprani.
Complessivamente, il Premio internazionale della fisarmonica ha consolidato tendenze e scuole affermate: la Russia ha portato a casa tre successi, di cui due nella classica, lasciando l’under 12 alla Cina; una vittoria a testa per Francia, Lituania, Polonia, Germania e Serbia, mentre l’Italia può essere orgogliosa di Sofia Santorelli (allieva del maestro Tomassetti), prima fra i virtuosi student 12, di Leonardo Rondolone (Marcosignori award e virtuoso junior) e degli exploit nella world music di Rosario Russo, Giuseppe Pio Schettini e Giuseppe Trivigno.

Entusiasta il bilancio del sindaco Roberto Ascani e dell’assessore Ruben Cittadini, alla guida della macchina organizzativa che ha avuto il suo fulcro in Amministrazione comunale e Pro Loco, «Tanti musicisti hanno onorato questa 44ª edizione da definirsi internazionale con la “I” maiuscola – il commento del sindaco – perchè ha avuto 248 iscritti e 63 giurati provenienti da 34 paesi e 5 continenti, Nuova Zelanda inclusa e con la prima volta dal Sudafrica. Abbiamo cercato di offrire una rete di accoglienza sempre migliore dando anche un piccolo segnale di eco-sostenibilità. Sono stati cinque giorni stupendi, pieni di emozioni, che ci rendono orgogliosi per quanto siamo riusciti a costruire e proporre»
Tutti i risultati Pif 2019 – 44ª edizione
(nell’ordine, i primi tre classificati per ogni categoria)
Categoria Classica
Premio
- Radu Ratoi (Moldavia)
- Zhang Zhyiuan (Cina)
- Olzhas Nurlanov (Kazakistan)
Classica Master
- Artem Malkhasyan (Russia)
- Nikita Ukrainskji (Russia)
- Ivan Kishkin (Russia)
Classica Junior
- Krzysztof Polnik (Polonia)
- Leonid Muravjov (Svezia)
- Kacper Batycki (Polonia)
Classica student 15
- Jonas Vozbutas (Lituania)
- Naixin Zhang (Cina)
- Quanyuan Gao (Cina)
Classica student 12
- Yi Jinli (Cina)
- Maria Atanasoaei (Francia)
- Yuqiao Zeng (Cina)
Classica ensemble
- Fusion (Russia)
- Lohrke & Skorupski Duo (Germania)
- David Rydz Agata Krystek duo ( Polonia)
Virtuoso
Virtuoso senior
- Radu Ratoi (Moldavia)
- Dantong Wang (Cina)
- Artem Tretiakov (Russia)
Virtuoso junior
- Leonardo Rondolone (Italia)
- Nikodem Sobek (Polonia)
- Mathias Rugsveen Norvegia
Virtuoso student 15
- Gatte Menzo (Francia)
- Jonas Vozbutas (Lithuania)
- Rodrigo Veloso (Portogallo)
Virtuoso student 12
- Sofia Santorelli (Italia)
- Manuel Petris (Italia)
- Chunyang Zhong (Cina)
Jazz
Solisti e gruppi senza limiti di età
- Aleksejs Maslakovs (Germania)
- Antonino De Luca (Italia)
- Loris Douyez (Belgio)
World music
World senior
- Rosario Russo (Italia)
- Ivan Kishkin (Russia)
- Artur Ardshin (Russia)
World junior
- Giuseppe Pio Schettini (Italia)
- Angelo Lucarelli (Italia)
- Mario Romano (Italia)
World ensemble
- Accogusli-duo (Russia)
- Duo P.M. (Germania)
- Löhrke & Skorupski duo (Germania)
World Student 15
- Aleksandar Rankovic (Serbia)
- Samuele Potenza (Italia)
- Graziano Sisinni (Italia)
World student 12
- Giuseppe Trivigno (Italia)
- Aljaz Reiter (Slovenia)
- Tiago Conceicao (Portogallo)
Gervasio Marcosignori Award
- Leonardo Rondolone (Italia)
- Manuel Marchegiani (Italia)
- Gianmarco Alcini (Italia)
Composizione
- Dražan Kosorić (Bosnia-Erzegovina)
- Giuseppe Di Falco (Italia)
- Hervé Esquis (Francia)
redazionale