Camerano, 17 marzo 2022 – “Imperia: una storia cameranese”, è il nome della mostra che prenderà il via a Camerano sabato 19 marzo alle ore 18.00 presso la Chiesa di Santa Faustina (Via Maratti, 14). L’esposizione, a cura della Pro Loco “Carlo Maratti” e del Gruppo Marattiano in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Cooperativa Smeralda, ripercorrerà la storia di un’eccellenza imprenditoriale nata agli inizi del secolo scorso alle porte del Parco del Conero.

Attraverso testimonianze cartacee inedite e filmati originali d’epoca, la rassegna celebra le protagoniste e gli interpreti di una delle più importanti tradizioni manifatturiere che hanno reso celebre Camerano ben oltre i propri confini regionali: il confezionamento di busti, berretti e camicie.
Il contesto cameranese degli anni ‘20 del Novecento, infatti, fu caratterizzato dall’iniziativa imprenditoriale di numerose donne del paese, le quali furono artefici di un ambizioso progetto aziendale che seppe garantire sia un notevole sviluppo economico sia un’alta formazione di manodopera specializzata. La sede era situata al numero 20 dell’allora Piazza Vittorio Emanuele (oggi Piazza Roma), fra il Teatro Maratti e il Circolo Cattolico. Qui si era stabilita nel 1916 l’Unione Cooperativa di Busti e Berretti fondata nel 1909 da Monsignor Donzelli, promotore a Camerano di numerose iniziative religiose e sociali, tra le altre, la Società di Mutuo Soccorso e la Cassa Rurale di depositi e prestiti.
Nel 1919 intanto era sorta una nuova cooperativa denominata “L’Emancipatrice”. La fusione della primitiva Unione Cooperativa Busti e Berretti con L’Emancipatrice generò nel 1926 l’Imperia, che assunse la denominazione di “Berrettificio Imperia Cooperative Riunite” nel 1937. Non c’è donna del paese, almeno fino alla generazione delle nate negli anni del dopoguerra, che non abbia prestato la sua opera nell’ambito delle attività dell’Imperia, o come operaia alle dirette dipendenze della Cooperativa, o come collaboratrice mediante lavori a domicilio o su commissione.
Così, anche il Consiglio di amministrazione era di fatto costituito dalle stesse donne cameranesi che prestavano le loro attività in qualità di operaie della Cooperativa stessa. Dunque, un’importante testimonianza di emancipazione e imprenditoria femminile la mostra che sta per aprire i battenti a Camerano, che resterà aperta tutti i giorni da sabato 19 fino a domenica 27 marzo dalle 17.30 alle 19.30.
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