13 Gen Sirolo – L’evoluzione dell’anima ai Sabati culturali dell’Unitre
Michele Russo offrirà al pubblico consigli pratici e strumenti utili per il benessere personale
Sirolo – Sabato 14 gennaio alle 17 al centro visite del Parco del Conero, in occasione dei Sabati culturali organizzati da Unitre Numana-Sirolo in collaborazione con l’Ente Parco, il dott. Michele Russo terrà una conferenza dal titolo “Il Filtro dell’anima: costruire il benessere personale attraverso l’ecologia delle credenze”.
L’ecologia delle credenze è un paradigma secondo cui ogni comportamento dell’uomo è il risultato di quello che abbiamo vissuto, di quello che ci hanno ripetutamente propinato e che noi abbiamo accettato come vero.
«Siamo proprio sicuri – si chiede Russo – che la nostra vita stia procedendo nella direzione giusta, quella cioè che fa bene all’anima? Molto spesso siamo costretti a vivere la vita che gli altri vogliono per noi e non quella che qualcuno ci ha regalato sotto forma di opportunità quando siamo nati».
In qualità di facilitatore PSYCH-K, Michele Russo utilizza la metodica creata nel 1988 da Rob Williams volta a cambiare la percezione delle cose per portare benefici alla vita di tutti i giorni.
Il metodo PSYCH-K prende spunto dalle scoperte di Gregg Braden e Bruce Lipton, ricercatori riconosciuti a livello internazionale che hanno dimostrato come i nostri comportamenti costruiscono pezzo dopo pezzo la nostra realtà, trovando quindi il collegamento tra scienza e spirito.
Le neuroscienze oggi dimostrano che il 95% della nostra consapevolezza è determinata dal nostro subconscio, ovvero da quei comportamenti che mettiamo in atto in modo automatico.
La chiave risiede nella percezione della realtà: percezioni diverse generano esistenze diverse.
«Siamo limitati spesso da una visione del mondo sotto forma di credenze di ciò che si possa o meno fare – ha spiegato Russo – oggi, una nuova biologia sta dimostrando attraverso prove scientifiche che il potenziale dei geni può essere limitato o espanso in base alle credenze incamerate sotto forma di programmi esistenziali. In pratica, siamo chi crediamo di essere».
È necessario quindi cambiare le credenze autolimitanti a livello subconscio, dove risiedono tutte le credenze umane, sia quelle costruttive che quelle distruttive.
L’obiettivo è quello di accelerare l’evoluzione spirituale individuale e collettiva allineando le credenze subconsce con la saggezza individuale e collettiva proveniente dalle più grandi tradizioni intellettuali e spirituali, generando un più grande senso di scopo e di soddisfazione a livello mentale, emozionale, fisico e spirituale.
Durante l’incontro il relatore offrirà al pubblico strumenti e consigli pratici per riscrivere il proprio codice sorgente e modificare la realtà che si vive partendo da se stessi.