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Tossicodipendente filottranese picchia la madre e l’accoltella alla mano

La lite familiare scaturita da una richiesta di denaro non soddisfatta dai genitori

Filottrano, 17 giugno 2020 – Nella serata del 16 giugno, i Carabinieri di Filottrano e quelli di Osimo hanno arrestato un cittadino italiano 30enne per il reato di lesioni personali aggravate e tentata estorsione.

I fatti. La segnalazione di un’accesa lite familiare in atto presso un’abitazione di Filottrano è pervenuta alla centrale operativa dei carabinieri di Osimo nel tardo pomeriggio di ieri, attraverso il 112.

Filottrano – Il coltello da cucina sequestrato dai Carabinieri

Giunti sul posto, i militari hanno bloccato un giovane 30enne filottranese che si era appena disfatto di un coltello da cucina con il quale aveva ferito la madre sul dorso della mano destra. La donna, oltre a subire le ferite, era stata precedentemente picchiata con violenza e presa a calci dal figlio. Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Jesi è stata giudicata guaribile in sette giorni, la diagnosi: lesioni da taglio sul dorso della mano destra.

L’origine della violenta lite familiare, emersa in sede di stesura dell’atto di querela, è stata una richiesta di denaro – 50 euro – avanzata dal figlio che i genitori non hanno assecondato. Il diniego ha acceso una rovente discussione terminata con le lesioni fisiche alla donna.

Il 30enne filottranese è stato arrestato e condotto in caserma. Questa mattina il Giudice del Tribunale di Ancona ne ha disposto la liberazione, con l’impegno da parte dell’interessato di seguire un percorso terapeutico per tossicodipendenti.

 

redazionale

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