04 Apr Tentato furto sventato grazie alla vicina di casa
Denunciati due minorenni di etnia rom che fuggono in auto inseguiti dai carabinieri
Castelfidardo – Individuazione e repressione dei furti in abitazione ad opera dei carabinieri della Compagnia di Osimo in sinergia con i militi della locale stazione fidardense. Su segnalazione di alcuni cittadini che hanno chiamato il 112, sono stati individuati e denunciati in stato di libertà due giovani minorenni 17enni di etnia rom – entrambi nomadi croati – domiciliati presso il campo di Roma.
“Furto aggravato in abitazione in concorso; possesso ingiustificato di chiavi alterate e di strumenti da scasso e grimaldelli” il reato loro imputato. I due minorenni, di fatto senza fissa dimora, celibi, nullafacenti, pluripregiudicati e specializzati in furti in abitazioni, sono risultati non in regola con il permesso di soggiorno.
A seguito della segnalazione e rintracciati dai carabinieri i due, sentendosi braccati, si davano a una fuga precipitosa in auto lungo le strade di Osimo e Castelfidardo, innescando di fatto un lungo e pericoloso inseguimento da parte delle forze dell’ordine.
Una fuga sterile, resa vana dall’operazione dei militi che riuscivano a bloccarli grazie ad una operazione a tenaglia. Dalle immediate indagini di Polizia giudiziaria emergeva che i due giovani malviventi si erano resi responsabili del furto aggravato tentato presso l’abitazione di un anziano 84enne osimano in Via De Gasperi.
Un tentativo andato a vuoto grazie alla segnalazione di una vicina di casa che aveva dato l’allarme chiamando i carabinieri al 112. Ed è stato proprio mentre i due rom 17enni lasciavano Osimo, a bordo di una Nissan Micra, che sono stati intercettati dalla pattuglia innescando così la fuga e l’inseguimento in direzione Castelfidardo.
I carabinieri, durante la caccia, informavano tempestivamente i colleghi fidardensi che, intervenendo, permettevano l’accerchiamento dei fuggitivi.
Una volta bloccati, la perquisizione all’interno della Micra rinveniva 4 cacciaviti ed un paio di forbici occultati nell’abitacolo, verosimilmente utilizzati per forzare i serramenti e tentare d’introdursi nell’abitazione del suddetto 84enne osimano.
Portati in caserma e identificati, a carico dei due minori risultavano innumerevoli precedenti penali per furti in abitazione e svariati alias rispetto alla loro esatta identità. Tra l’altro, sono fortemente sospettati di essere gli autori di alcuni furti consumati nel mese precedente tra Osimo e Castelfidardo. Uno è robusto ma l’altro è piccolo ed esile, la giusta corporatura dell’arrampicatore di balconi e di grondaie.
Denunciati a piede libero per guida senza patente perché mai conseguita, e requisita l’auto in fermo amministrativo, gli sono state comminate contravvenzioni per un importo complessivo di € 4.000.
Di conseguenza, su richiesta dei due soggetti, si provvedeva ad accompagnarli alla stazione ferroviaria di Ancona e, fatti salire sul primo treno per Roma, li si invitava a non fare più ritorno in città.
Scontata la proposta per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio per 3 anni dai Comuni di Osimo e Castelfidardo inoltrata dai carabinieri alla Questura di Ancona.
redazionale