Sirolo, 6 gennaio 2021 – Dopo le preoccupate dichiarazioni di Fabia Buglioni, capogruppo della lista civica XSirolo, apparse ieri su alcuni organi di stampa in merito alla realizzazione da parte di Acquambiente Marche di un serbatoio idrico nell’area verde di Monte Colombo, il sindaco Filippo Moschella entra nel merito della questione per le spiegazioni del caso.

«Le premature dichiarazioni apparse sui quotidiani della rappresentante della minoranza Fabia Buglioni – esordisce Moschella – non si comprende se fatte anche in qualità di Responsabile Parchi del PD Marche (è iscritta?), o come ex vice presidente del Parco del Conero, lasciano sconcertati. La Buglioni, dopo aver assunto brevi informazioni dal sottoscritto nel corso del Consiglio Comunale del 30 dicembre 2020, dato che non era un argomento posto all’ordine del giorno, senza essersi scomodata nemmeno a chiedere informazioni all’Ufficio Tecnico comunale o scrivere e presentare un’interrogazione formale, appare sulla stampa per definire preoccupante l’impatto del futuro serbatoio idrico di Monte Colombo».
Il serbatoio, in parte interrato, fa parte dell’Anello dei Sibillini, progetto strategico per la risoluzione delle possibili e sempre più ricorrenti carenze e criticità del servizio idropotabile degli ATO 3, 4 e 5 (ambiti territoriali delle province Ancona sud, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno), come evidenziato dall’ultimo terremoto che ha colpito il Centro Italia e dalle modifiche degli apporti dell’acqua piovana e della neve.

«Le preoccupazioni anticipate della consigliera – continua il primo cittadino sirolese – in assenza di un progetto formale sembrano pretestuose. Infatti, ad oggi, la CIIP dell’ATO 5 sta effettuando ancora la selezione delle imprese partecipanti. La vincitrice del bando, successivamente, dovrà redigere il progetto preliminare del serbatoio di Monte Colombo, comprensivo di tutte le indicazioni degli ATO 3 4 e 5, quindi anche di Acquambiente Marche, la multiutility di proprietà al 25% del Comune di Sirolo.
Come dovrebbe sapere anche Buglioni, sia in qualità di politico che di tecnico, il progetto preliminare, una volta redatto, dovrà essere sottoposto non solo all’approvazione dei gestori interessati, ma anche al parere preventivo delle competenti autorità amministrative e paesaggistiche. Inoltre, l’intervento miope, sottovaluta notevolmente la valenza tecnica, gestionale e ambientale del progetto Anello dei Sibillini».
Moschella, in conclusione, afferma che: «La consigliera può stare serena, perché il Comune di Sirolo tutelerà a spada tratta ogni centimetro del verde e del mare sirolese, come dimostrato anche con la costituzione, proprio nel Consiglio comunale del 30 dicembre, della commissione consiliare per la revisione del regolamento e del piano del Parco del Conero, in cui si è fatta eleggere proprio la Buglioni come componente della minoranza, per poi criticarla pubblicamente dichiarando che “le perplessità c’erano e rimangono per mancanza dei presupposti. Insomma, credo che la minoranza debba fare chiarezza al suo interno».
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