Sirolo. Per gli studenti di Sirolo le lezioni sono tornate regolari dopo i controlli effettuati dai tecnici, che hanno riscontrato l’agibilità degli edifici scolastici.

Il nuovo terremoto che ha colpito l’Italia centrale con epicentro a Castelsantangelo sul Nera, Visso e Ussita fortunatamente non ha causato vittime, ma per precauzione quasi tutti i comuni delle Marche hanno disposto la chiusura dei plessi scolastici.
Il giorno dopo il sisma anche a Sirolo le scuole sono state chiuse per precauzione e per permettere ai tecnici del comune di effettuare le verifiche di sicurezza sugli edifici.

La scuola dell’infanzia Il Gabbiano, che si trova al centro in Via Giulietti, comprende tre aule per le attività didattiche, un laboratorio di informatica, una palestra, la mensa e un giardino attrezzato con vari giochi.

La scuola primaria Giulietti si trova in Piazza del Municipio, è strutturata su due piani e comprende dieci aule di cui tre multifunzione e il laboratorio di informatica.
Anche la scuola secondaria di primo grado Renaldini, strutturata su due piani, si trova in Piazza del Municipio e comprende undici aule, il laboratorio di informatica, l’aula magna, una palestra teatro e una palestra nel seminterrato.

«Non ci sono stati danni strutturali di alcun tipo – ha spiegato il sindaco di Sirolo, Moreno Misiti – in quanto negli ultimi anni abbiamo sempre adeguato le scuole alle norme sismiche, anche se queste norme escono con cadenza biennale e quindi tra un po’ dovremo riaggiornare le strutture. Al momento, però, le nostre scuole sono adeguate ai criteri antisismici attuali».
Gli studenti sono quindi tornati ai propri banchi e hanno ripreso regolarmente a far lezione in seguito all’esito positivo dei controlli.