“Non ho tesi da proporre. Mi basta raccontare le ingiustizie e il malaffare. Per questo faccio girare il microfono tra i cittadini”. Chi parla è Gianluigi Paragone, uno dei volti più noti del giornalismo italiano. Sarà lui il secondo ospite d’eccezione del Festival sul giornalismo d’inchiesta organizzato dallo Ju-ter Club osimano (direzione artistica di Gianni Rossetti), giunto quest’anno alla 5° edizione.

Dopo Gianluigi Nuzzi, protagonista dell’appuntamento inaugurale del Festival, domani sera, lunedì 19 settembre a Camerano (ore 21.15 sala convegni comunale Piazza Umberto Matteucci), i riflettori si sposteranno sul conduttore del programma televisivo La Gabbia, in onda il mercoledì in prima serata su La7.
L’appuntamento è per venerdì 23 settembre, alle ore 21.15 al cinema Teatro Torquis di Filottrano.
Giornalista appassionato di musica, showman disordinato, ex leghista ora criticato di populismo, personaggio irrequieto e dinamico, Paragone è una voce malpancista che ha indossato giacca e cravatta per poi tornare ai jeans e ai lobi forati. È a lui e alla sua battaglia titanica contro burocrazia e leggi inutili che il Festival marchigiano dedica il Premio Inchiesta dell’edizione 2016.
Mossi i primi passi nella provincia di Varese, Paragone ha esordito nel quotidiano Prealpina, è stato direttore del telegiornale dell’emittente locale Rete 55 e del quotidiano La Padania. Nel 2009 è approdato al quotidiano Libero, di cui è stato vicedirettore e, per un brevissimo periodo, direttore. Approdato nello stesso anno in casa Rai in qualità di conduttore, ha ricevuto nel giro di un mese la nomina di vice direttore di Rai 1 prima, e di Rai 2 poi.

Dal 2010 al 2013 conduce il talk show politico L’ultima parola. Si presenta con la chitarra a tracolla e canta contro la politica e la finanza, incorre nelle ire dell’allora segretario della Lega Nord Umberto Bossi che invita gli esponenti leghisti a disertare il programma; si allontana in maniera sempre più netta dai quadri Rai. La rottura definitiva avviene nel 2013, quando il giornalista si dimette dall’incarico di vice direttore, muovendo in direzione di La7.
Qui conduce La gabbia, programma di approfondimento giornalistico nato da un’idea di Paragone insieme a Sergio Bartolini, definito da Aldo Grasso nelle colonne del Corriere della Sera: “il peggior talk show dei bar di Caracas”. Paragone è anche voce in radio, dove affianca Mara Maionchi nella conduzione del programma Benvenuti nella giungla, su Radio 105.

A dividere la scena con Paragone venerdì ci sarà Filippo Nanni, vicedirettore di RaiNews24, ex capocronista del Tg3, coautore del celebre programma Rai Ballarò e ordinario alla Scuola di Giornalismo di Urbino. Ritirerà un premio d’eccezione a nome del direttore Antonio Di Bella. Il riconoscimento da parte del Festival è dovuto al lavoro che RaiNews24 svolge ogni giorno nel raccontare le storie e i drammi degli italiani. In particolare, verrà applaudita l’attenzione dimostrata in occasione del terremoto avvenuto lo scorso 24 agosto, documentato dal canale televisivo con particolare minuzia.
L’arena filottranese verrà allestita da Patrizia Ginobili, volto del Tg3 Rai Marche e dal giornalista Luca Falcetta.