Sirolo, 6 maggio 2020 – Con una duplice ordinanza firmata in mattinata (una per ogni singolo Comune), il sindaco di Sirolo Filippo Moschella e quello di Numana Gianluigi Tombolini hanno inibito nell’intero territorio comunale di competenza le attività motorie o sportive a chi non è residente o stabilmente domiciliato nel Comune.
Nello specifico, l’ordinanza entra in vigore nei giorni 9, 10, 16 e 17 maggio e vieta:
- di svolgere qualsiasi attività motoria o attività sportiva, in terra (comprese le spiagge) e in mare, nonché passeggiate e altre attività all’aria aperta;
- di effettuare attività di manutenzione o rimessaggio delle imbarcazioni da diporto e similari.
Le predette limitazioni riguardano esclusivamente le persone non residenti o non domiciliate stabilmente nei due Comuni e coinvolgono, a Numana anche le persone provenienti da Sirolo, a Sirolo quelle provenienti anche da Numana.
In caso di violazione del provvedimento, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria che va da €. 50,00 a €. 500,00, ai sensi dell’art.7-bis del D.Lgs n. 267/2000. Restano in essere, ovviamente, tutte le altre limitazioni e disposizioni di cui al Dpcm del 26 aprile 2020 e le Ordinanze e Decreti emanati dalla Regione Marche.
In altre parole, mentre i residenti possono fare le suddette attività, chi viene da fuori non può. Questo non significa che non si possa andare a Numana o a Sirolo nei fine settimana se non si è residenti, ma semplicemente che chi ci va deve restarsene in macchina dal momento che le passeggiate sono vietate.
In ultimo, i proprietari delle seconde case nei due Comuni possono andare tranquillamente a casa propria, ma non vi possono pernottare. La devono lasciare in serata per tornare a quella di residenza come disposto dal decreto della Regione Marche.
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