Numana – Le indagini dei carabinieri, agli ordini del comandante maresciallo Alfredo Russo, andavano avanti dal giugno scorso. Osservazione, controlli e pedinamenti hanno portato alla denuncia in stato di libertà di una cittadina cinese: Y.B., nata in Cina nel 1966, residente a Porto Sant’Elpidio (AP), coniugata, imprenditrice, pregiudicata, in regola con il permesso di soggiorno.

Il reato: “Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione”. Dalle indagini è emerso che la predetta maitresse, titolare dell’impresa individuale “Centro estetico Asia relax” con sede in Numana (AN), frazione Marcelli, dal mese di dicembre 2016 e fino a ieri ha favorito, all’interno dei locali del centro estetico, la prostituzione della connazionale M.C., nata in Cina nel 1975 e residente ad Oristano.
Le indagini hanno individuato una folta schiera di clienti di ogni età, fra i quali alcuni insospettabili personaggi noti in zona e nella provincia dorica.
La maitresse è stata smascherata definitivamente grazie all’intervento di un carabiniere della stazione numanese che si è introdotto nei locali del centro estetico fingendosi un cliente. Potendo così testimoniare le responsabilità penali dell’imprenditrice del sesso.
La successiva perquisizione al domicilio della maitresse produceva il sequestro preventivo della somma complessiva di 2 mila euro, costituente l’incasso serale ed i proventi del meretricio, di 4 carte di credito, 2 telefonini cellulari per i contatti e gli appuntamenti, nonché materiale vario per gli incontri sessuali.
Il sequestro preventivo è stato esteso al locale adibito a centro estetico, sul quale sono stati apposti i sigilli. Era locato dalla citata Y.B. ma risulta di proprietà di una signora osimana 51enne.
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