Recanati, 9 aprile 2020 – Continua la “social catena” a Recanati, molte sono le azioni concrete di solidarietà che il Comune e i cittadini stanno organizzando in questi giorni per aiutare le famiglie più in difficolta a causa dell’emergenza coronavirus, tra le ultime Il pranzo di Pasqua.
Grazie alla rete di solidarietà instaurata tra il Comune di Recanati, gli assessorati alla Protezione Civile e ai Servizi Sociali con gli esercizi commerciali della città, verranno distribuiti 350 pranzi di Pasqua alle famiglie che risentono maggiormente la crisi in atto.
In prima linea nell’ideazione e nella preparazione del delizioso regalo pasquale Marco Menghini del Ristorante Tonino, in collaborazione con la rete di operatori commerciali che offrono i generi alimentari: i supermercati della catena Si con Te di Villa Teresa di Michele Principi, Le Grazie di Jacopo Zannini, i panifici Giorgini e Donnini Manzotti, la pasta fresca D’Andrea Giovanni, l’azienda agricola 3 Filari di Recanati e Negozio we Marche.

“Ancora una volta Recanati dimostra di avere una straordinaria rete di solidarietà che nei momenti importanti emerge in tutta la sua forza con un grande cuore – ha detto il sindaco Antonio Bravi – Siamo tutti uniti nella lotta contro questo nemico invisibile, ho una lunga lista di concittadini da ringraziare personalmente a partire dagli operatori sanitari in primissima linea, le forze dell’ordine, i dipendenti comunali, gli operatori commerciali, le aziende e tutti coloro che restando a casa ci permettono di far fronte giorno per giorno alle emergenze, arginando il più possibile l’espandersi dell’epidemia.”
Circa 100 le famiglie beneficiarie dell’iniziativa, identificate da un elenco predisposto dai Servizi sociali del Comune. Menù del pranzo pasquale: lasagne, arista, pane, contorno, frutta, colomba e uovo pasquale accompagnati da una bottiglia di vino.
La distribuzione dei pranzi, grazie all’ausilio di volontari, avverrà domenica 12 aprile tra le 10.30 e le 12 in due punti della città: davanti al Ristorante Tonino per le famiglie il cui cognome inizia con le lettere dalla A alla H, e presso la Parrocchia Cristo Redentore per le famiglie il cui cognome inizia con le lettere dalla I alla Z.
Tra le altre iniziative di solidarietà, la donazione da parte dell’azienda multinazionale Somacis di Castelfidardo di 400 mascherine al Comune di Recanati che provvederà a distribuirle all’Ospedale di Comunità, alla RSA e alla Casa di Riposo; e la donazione di 100 mascherine e 100 tute AntiCovid al personale medico e alla Croce Gialla da parte dell’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti.
Inoltre, il Comune di Recanati ha già provveduto alla distribuzione dei buoni spesa multiuso nei due giorni successivi all’arrivo dei 120mila euro stanziati dal Governo per le misure urgenti di solidarietà alimentare, consegnati direttamente a casa di tutti i cittadini che ne hanno fatto richiesta e alle famiglie già sotto la tutela dei servizi sociali.
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