Ancona – Ieri pomeriggio, intorno alle 16, gli inservienti di un centro commerciale alla Baraccola hanno sorpreso un uomo ad armeggiare nei pressi degli scaffali della telefonia mobile. Insospettiti, hanno richiesto l’intervento della polizia.
Gli Agenti, giunti sul posto, procedevano al controllo del soggetto segnalato, un moldavo di 38 anni residente nell’anconetano, il quale non risultava in possesso di alcun articolo del negozio.
Visionate le immagini di videosorveglianza, però, i poliziotti appuravano che l’uomo, poco prima, aveva forzato il blister di protezione di un telefonino del valore di circa 300 euro, asportando dapprima la protezione antitaccheggio “spider wrap” e nascondendo poi il telefonino nei pressi del reparto televisori una volta accortosi di essere stato scoperto.
Nel corso della successiva perquisizione personale, gli Agenti rinvenivano nelle tasche dei pantaloni del moldavo uno strumento artigianale, consistente in una placca metallica color oro della grandezza di 5×5 cm dotata di tre linguette, praticamente uguale a quelle in dotazione al personale dell’esercizio commerciale per aprire i blister antitaccheggio.
L’uomo è stato accompagnato in Questura e denunciato per tentato furto.
Sempre ieri, verso le ore 18.00, i poliziotti delle Volanti intervenivano in un bar di P.zza Rosselli dove era stato segnalato un uomo che aveva pagato una consumazione con una banconota falsa.
Subito rintracciato l’uomo veniva identificato per un egiziano di 22 anni regolarmente residente ad Ancona. Nell’occasione gli Agenti appuravano che dopo aver bevuto alcune birre, l’egiziano aveva pagato la consumazione presentando alla cassa una banconota da 50 euro palesemente falsa.
Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per spendita di monete falsificate ricevute in buona fede; la banconota è stata sequestrata.
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