Ancona, 18 giugno 2021 – Il Comitato per il Parco Ciclistico del Conero boccia l’ordinanza dell’Autorithy Portuale che vieta l’accesso all’area portuale di Ancona a biciclette, monopattini e skateboards.
Per il presidente. l’avvocato Tommaso Rossi, l’ordinanza ha gravi profili di illegittimità amministrativa oltre che costituzionale.
«Totalmente illogico giustificare questa misura restrittiva con la sicurezza dell’incolumità delle persone a piedi in ragione del crescente afflusso di gente – dichiara Rossi – Valuteremo, cercando il coinvolgimento di cittadini e altre associazioni se proporre ricorso al Tar contro questa misura. In questi anni l’Amministrazione Comunale ha fatto di tutto per creare nella zona del Porto Antico un luogo di passeggio e sport per famiglie, runners, ciclisti grandi e piccini – prosegue il Presidente del Comitato – una zona finalmente non solo a disposizione dei grandi inquinatori come Tir e navi. Inoltre, il mondo va verso una sempre crescente diffusione di mezzi di mobilità dolce come biciclette, monopattini e skateboards, di cui si è incentivato l’uso ad ogni livello, e Ancona decide di chiudere a questi mezzi uno dei pochi luoghi dove si possa muoversi in tranquillità e sicurezza».
Il Comitato per il Parco Ciclistico del Conero, che si batte per creare nella zona Conero un’area di tutela del cicloturista e rispetto reciproco tra ciclisti, pedoni, automobilisti, oltre che di valorizzazione di ambiente e territorio della Riviera, proprio non ci sta.
«Il Comitato invita tutti coloro che si oppongono a questa decisione a inviare una propria foto alla pagina Facebook del Comitato Parco Ciclistico Conero, in bicicletta, monopattino e skateboard, all’ingresso del Porto di Ancona, esponendo un cartello con scritto #SeNonInquiniNonTiCiPORTO».
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