25 Nov Luci, presepi e rievocazione storica: ecco in esclusiva il Natale lauretano
Lo svela l’assessore al turismo Fausto Pirchio
Loreto. Ad un mese dalle festività natalizie abbiamo incontrato l’assessore al turismo Fausto Pirchio che presenta in anteprima al Corriere del Conero le manifestazioni comunali del periodo natalizio.
Assessore prima di parlare delle vostre manifestazioni di dicembre, che ci racconta del Congresso sul futuro religioso svoltosi a Fatima cui ha partecipato insieme al sindaco Niccoletti?
«Ci siamo trovati insieme ai più importanti santuari del mondo, dalla stessa Fatima a Lourdes, passando per Chestochowa e Guadalupe in Messico. Il nostro santuario è risultato essere tra le offerte più complete, sia a livello religioso sia a livello culturale ed artistico. Naturalmente – ammette Pirchio – a confronto con le altre realtà i nostri numeri sono inferiori. Ma bisogna considerare che quasi tutti i santuari presenti al congresso hanno pochissima concorrenza al loro interno. La Francia, ad esempio, investe solo ed esclusivamente su Lourdes; o il Messico solo su Guadalupe. Ovvio che per Loreto entrare nel gruppo Shrine of Europe apre molteplici scenari ed opportunità attraverso lo scambio di esperienze e progetti sul turismo religioso».
Veniamo al Natale. Ci può svelare in anteprima le manifestazioni?
«Sarà un Natale di luce e, come ormai succede da molti anni, saremo la città dei presepi che sorgeranno in tutti gli angoli e le vie del centro storico. Lo scenario tutt’intorno verrà messo in risalto da un tipo di illuminazione che evidenzierà i palazzi più importanti. A cominciare dalla scuola elementare Marconi, all’ingresso della città, che darà il benvenuto con le sue luci ai visitatori.
L’8 dicembre, in Piazza della Madonna, inaugureremo l’albero di Natale, offerto come sempre dal paese di Andalo, rappresentato in città nella persone del sindaco e di un assessore.
Il 9 dicembre – continua nell’elenco l’assessore – in occasione della festività della “Venuta” (traslazione della Santa casa a Loreto avvenuta nel 1294, ndr), ci sarà la rievocazione storica, con la collaborazione delle associazioni dei Rioni. In contemporanea, si svolgerà l’ormai ultracentenaria fiera delle bancarelle, e la caratteristica processione con la Madonna Nera.
il 10 dicembre si concluderanno i festeggiamenti con i riti religiosi. E arriviamo così al Natale in senso stretto.
Il 20, concerto di Natale con orchestra e solisti della Cappella musicale della Santa Casa; la vigilia, verranno benedetti e depositati i bambini Gesù nei presepi del centro storico.
Il 28 dicembre, aperitivo sulla neve (artificiale), per salutare il vecchio anno. Ovviamente, alle feste organizzate dal Comune faranno da corollario i vari spettacoli organizzati dalle associazioni lauretane e le funzioni religiose. Volevo ricordare – conclude Pirchio – che le manifestazioni sono in collaborazione con gli assessorati alla cultura di Luca Mariani e alle attività produttive di Donatella Marani, oltre all’assessorato al turismo della Regione Marche che fa capo a Moreno Pieroni».