25 Gen La rivolta su Facebook dei gruppi social cameranesi
Camburan p’r sempr o Camburan p’r tutti? Da ieri non si parla d’altro nel paese del Maratti e partono le prime denunce
Camerano, 25 gennaio 2022 – Camerano, sorniona e verdeggiante cittadina alle falde del Monte Conero, famosa per le sue Grotte e per il pittore Carlo Maratti che vi soggiornò in gioventù, è da tempo una realtà immobile sul piano dei rapporti e degli accadimenti sociali. Una realtà, gli va concesso, dove non manca quasi nulla per far crescere bene i propri figlioli: asili, buone scuole, associazioni sportive d’eccellenza.
Quel che gli manca è una vita comunitaria viva e condivisa da parte dei suoi abitanti adulti. La piazza principale è ormai diventata un deserto; vi sopravvivono una tabaccheria ed un bar-ristorante, per il resto è pura desolazione. Dall’autunno fino alla primavera inoltrata, quando la bella stagione chiama i suoi abitanti a vivere all’aria aperta e giocoforza a socializzare, non c’è nulla capace di scuotere la sua apatia.
Fino a ieri.
Fino a quando, cioè, un accadimento imprevisto gli è piombato addosso come un fulmine a ciel sereno. Un accadimento capace di scuotere le coscienze intorpidite dei suoi abitanti più di quanto sia capace di fare un’elezione amministrativa, o i festeggiamenti del Santo Patrono.
È successo in parole povere che qualcuno, all’anagrafe un certo Bruno Luciani, si è preso la briga di aprire su Facebook una pagina social chiamandola camburan p’r sempr e che, nel volgere di poche ore, detta pagina abbia raccolto quasi mille adepti. Va ricordato che Camerano registra poco più di settemila residenti. Una bella affermazione, non c’è che dire, che ha letteralmente scosso l’apatia dei tanti addormentati nel bosco Mancinforte…
Sì, ma, no… Non tanto per il successo di quella nuova pagina social, bensì per il fatto che un gruppo social chiamato camburan p’r sempr a Camerano esiste già da oltre un decennio e, ad oggi, conta oltre 2mila follower. E il suo amministratore è il conosciutissimo Giuseppe Vaccari “il presidente del gruppo” come lui stesso ama definirsi. La doppia nuova pagina social, con lo stesso identito nome della vecchia, ha indotto nei cameranesi una certa confusione iniziale e, va detto a onor di cronaca, una notevolissima arrabbiatura (ma è un educato eufemismo), dell’amministratore Vaccari che si è visto scippare in poco tempo il nome della “sua” pagina e ha visto emigrare nella nuova, nello stesso arco di tempo, quasi un migliaio di iscritti.
Da ieri a Camerano non si parla d’altro. Nel provare a dare un senso all’accaduto, abbiamo cercato d’interpellare Bruno Luciani, che si spaccia per pensionato, ma si è reso irreperebile. I soliti ben informati, che vogliono mantenere l’anonimato, raccontano che la nuova pagina è stata creata per fare un dispetto a Giuseppe Vaccari, noto per essere un amministratore social “dispotico e prepotente”, al punto “da cancellare di sua iniziativa tutti gli iscritti che non la pensano come lui, o che lo criticano per il suo operato”. Di persone che avallano un tale comportamento se ne trovano parecchie sui social.
Abbiamo provato anche a contattare Giuseppe Vaccari affinché commentasse l’accaduto ma, stranamente, anch’egli è risultato irreperibile. Intanto, gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda raccontano che la nuova pagina social ha cambiato il proprio nome da camburan p’r sempr a camburan p’r tutti, continuando a ricevere richieste di adesione. Giuseppe Vaccari, dal canto suo, ha fatto sapere attraverso un post di aver denunciato l’accaduto alla Polizia postale perché “non è accettabile che qualcuno venga in casa tua e ti rubi qualcosa”, in questo caso il nome della pagina social.
© riproduzione riservata