25 Set Incendio ex Tubimar: il Ministero verrà invitato a finanziare la ricostruzione
Il Consiglio comunale dorico approva all’unanimità l’ordine del giorno del M5S per chiedere a Roma un finanziamento straordinario mirato alla ricostruzione di quanto andato in fumo al porto di Ancona
L’incendio scoppiato il 16 settembre scorso nell’area ex Tubimar al porto di Ancona (foto di Arianna Moroni)
Ancona, 25 settembre 2020 – Il Consiglio comunale dorico, riunito in seduta monotematica e aperta per discutere del futuro del porto in seguito all’incendio avvenuto nell’area ex Tubimar, ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno depositato ed illustrato da Gianluca Quacquarini del Movimento 5 Stelle.
«Il porto è l’impresa più importante della regione e dobbiamo darci insieme un obiettivo – ha detto in sostanza Quacquarini – Entro un anno la parte che è stata distrutta dall’incendio deve essere ricostruita».
Ancona – Gianluca Quacquarini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle
A tale scopo, il Consiglio comunale chiederà al Ministero delle infrastrutture, tramite il Sindaco e la Giunta, un finanziamento straordinario e urgente per la ricostruzione dell’edificio di proprietà dell’Autorità di Sistema Portuale noto come ex Tubimar. È una sfida contro il tempo per far ripartire il più presto possibile il lavoro al porto, e cioè nella più grande concentrazione economico-produttiva della nostra Regione.
«Quella bruciata è un’area statale – ha spiegato il Consigliere pentastellato – e quindi un bene di tutti. È andato distrutto un bene della collettività, di tutti noi. Non si tratterebbe dunque di un contributo a terzi, ma allo Stato stesso e quindi a tutti».
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