Castelfidardo – I Carabinieri della locale Stazione, nel corso dei controlli di questa notte, giunti in località Campanari, bloccavano e controllavano un’autovettura che si aggirava a bassa andatura e con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni.
Il veicolo, una Fiat Punto di colore nera, veniva controllato con a bordo due individui identificati per:
S.F., nato a Torino, classe 1982, residente a Jesi, celibe, operaio, pluripregiudicato, tossicodipendente; e M.M., nato a Bologna, classe 1984, residente a Senigallia, celibe, nullafacente, tossicodipendente.
Costoro, alla vista dei carabinieri assumevano un atteggiamento ambiguo senza riuscire a giustificare la loro presenza in loco. Pertanto venivano sottoposti a perquisizione sul posto che dava esito positivo.
Difatti, i due tossici veniva denunciati in stato di libertà alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per i reati di: porto illegale di armi o oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso, poiché a seguito della citata perquisizione venivano trovati in possesso di un pugnale di genere proibito nonché di alcuni arnesi da scasso, sottoposti a sequestro e di cui il tossico torinese residente a Jesi, riferiva di esserne il proprietario.
I due soggetti venivano deferiti a piede libero e invitati a lasciare immediatamente il territorio comunale di Castelfidardo. Sul loro conto veniva altresì redatta la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio per anni 3 dal Comune di Castelfidardo, trasmessa alla competente Questura di Ancona.
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