Castelfidardo, 25 dicembre 2018 – Fari puntati dai Carabinieri su tutto il territorio della Val Musone, con il potenziamento di tutti i servizi esterni, disposti dalla Compagnia di Osimo in collaborazione con la stazione di Filottrano nell’ambito del dispositivo “Natale Sicuro”.
Nel prosieguo delle indagini avviate dopo l’arresto di un noto calzolaio di Castelfidardo (30 luglio u.s.), i militari del Nucleo operativo radiomobile hanno dato esecuzione all’Ordinanza di applicazione della Custodia Cautelare in Carcere – emessa lo scorso 10 dicembre dal Tribunale di Ancona – arrestando nuovamente T. I., nato a Loreto nel 1972, celibe, pregiudicato, come già detto, noto calzolaio fidardense.

Le indagini, iniziate a luglio e terminate nel corrente mese, hanno permesso di accertare, assicurandone le fonti di prova, 34 episodi di cessione di sostanze stupefacenti – cocaina e hashish – a favore di tossicodipendenti locali, commessi dall’indagato che ne ha ricavato un profitto di circa €. 4.500. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato in carcere presso la Casa Circondariale di Ancona- Montacuto.
Sempre a Castelfidardo, gli stessi militari nella notte appena trascorsa hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre soggetti: C. F., classe 1997, residente in Monte San Giusto (MC), celibe, nullafacente, incensurato; P. E. classe 1999, residente a Montegranaro (FM), nubile, nullafacente, incensurata e P. S. classe 1990, residente a Castelfidardo (AN), celibe, operaio, pluripregiudicato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I tre, che viaggiavano su due auto distinte, dopo un controllo sono stati trovati in possesso di circa 1,5 chili di marijuana suddivisa in più confezioni. Al termine delle formalità di rito, i due uomini sono stati condotti nel carcere di Ancona – Montacuto. Per la donna, invece, arresti domiciliari presso la propria abitazione.
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