Castelfidardo – È piuttosto pesante la denuncia di Solidarietà Popolare per Castelfidardo, in merito al degrado che pare regnare indisturbato nel cimitero comunale.
La giriamo al lettore insieme alla nota giunta in redazione a firma SPC.
«Alcuni cittadini esterrefatti ci hanno girato le foto scattate nel nostro Cimitero che vi proponiamo. Spiegandoci che il materiale è lì da almeno un mese. Fra l’altro ben visibile. Stiamo parlando di alcune bare di legno (l’ultima “depositata” proprio questa mattina), con decine di involucri in zinco in bella vista, croci di legno accatastate con ancora le foto del defunto esumato.
Non sappiamo chi abbia pensato di utilizzare l’ala nuova del cimitero di via Della Stazione come deposito bare. Ma la cosa, oltre che dal punto di vista igienico sanitario (trattandosi di rifiuti speciali), lascia perplessi anche per il buon gusto ed il decoro.Chi guida ormai da un anno questa città non ha ancora compreso che non sono certo le uscite estemporanee per prendere qualche like sui profili a fare un buon amministratore, semmai la capacità anche di guidare con attenzione il personale per evitare simili cadute di stile.
Sul programma elettorale presentato lo scorso anno dai 5 Stelle leggiamo alla voce opere pubbliche “Cimitero comunale” semplicemente: “riqualificazione”. È per caso questa la riqualificazione che avevate pensato? Va detto che la gestione del Cimitero il Comune l’ha affidata alla partecipata Pluriservizi (società che controlla interamente), che deve sovrintendere con il proprio personale a tutte le operazioni in essere all’interno del campo funerario. Comprese quello di controllo delle esumazioni ed estumulazioni affidate in questo caso ad una ditta esterna che ha vinto recentemente l’appalto.
Ecco perché l’amministratore della società partecipata Pieroni deve, ripetiamo deve, controllare, coadiuvato dal suo personale, ogni problematica, non solo quella più delicata del Cimitero ma di tutti i servizi affidatigli con i vari contratti di servizio.
A questo punto ci chiediamo se Pieroni se ne sia mai accorto. Perché se non lo ha notato, evidentemente non sta lavorando con l’attenzione che un ruolo del genere richiede. Più grave ancora se lo avesse saputo senza intervenire.
Per questo Solidarietà Popolare, auspicando con questa segnalazione la risoluzione immediata del problema, presenterà una interrogazione su un aspetto affatto marginale chiedendo fra l’altro anche la convocazione in Commissione dell’amministratore, per conoscere tutti gli aspetti di una vicenda delicata dal punto di vista sanitario e non solo».
Solidarietà Popolare per Castelfidardo