Castelfidardo, 16 dicembre 2021 – Dopo la denuncia di Fabio Sebastianelli del Popolo della Famiglia (pubblicata in data odierna da Corriere del Conero, ndr), L’Amministrazione comunale mette una pezza sulla storia dei Buoni alimentari preclusi ai non possessori del Green pass.
Ricordando che: «Scade alla mezzanotte di oggi il termine utile per presentare domanda per fruire dei buoni spesa destinati all’acquisto della spesa alimentare e generi di prima necessità, fondi stanziati dal Comune a favore dei nuclei familiari che si trovano in temporanea difficoltà economica per effetto della riduzione o sospensione dell’attività lavorativa esercitata in via autonoma o alle dipendenze nel corso dell’anno», l’Amministrazione comunale fidardense precisa che: «nell’avviso pubblico non si è preclusa la partecipazione a nessun soggetto e l’intento era quello di evitare che soggetti in possesso di reddito da lavoro superiore ai limiti di 1.000 o 1.500 euro mensili, si autosospendessero dal lavoro al fine di beneficiare del buono alimentare pregiudicando gli aventi diritto».
Nessuno chiede scusa a nessuno, ma se non altro l’Amministrazione aggiunge: «Si riconosce tuttavia che la dicitura, così come formulata nell’avviso – ‘Sono esclusi dall’erogazione del suddetto buono alimentare coloro che non sono in regola con il green pass e pertanto si autosospendono dal lavoro senza percezione del reddito’ – può dare adito a diversa interpretazione, ma si ribadisce che ai soggetti che non sono in possesso del green pass non verrà preclusa alcuna possibilità di accesso al beneficio».
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