5° Festival sul Giornalismo d’Inchiesta delle Marche
Apertura in grande stile per la quinta edizione del Festival del Giornalismo d’Inchiesta, organizzato con successo dal Circolo Culturale Ju-Ter Club di Osimo.
Ad aprire il prestigioso cartellone della manifestazione toccherà all’autorevole ospite della prima serata Gianluigi Nuzzi, un incontro supportato dall’amministrazione comunale di Camerano che per l’occasione mette a disposizione degli organizzatori la sala convegni in Piazza Matteucci.

Giornalista, saggista e conduttore televisivo, Nuzzi ha collaborato per diversi quotidiani e riviste italiane tra cui Espansione, CorrierEconomia, L’Europeo, Gente Money, il Corriere della Sera. Ha lavorato a lungo a Il Giornale e a Panorama. Dal 1994 segue le più rilevanti inchieste giudiziarie italiane. È inviato del quotidiano Libero.
E’ autore e conduttore televisivo. Ha condotto diversi programmi come L’Infedele, Le inchieste di Gianluigi Nuzzi, Quarto grado.
Il giornalista è noto e molto apprezzato da chi segue il palinsesto del venerdì sera su rete 4, dove Nuzzi è conduttore dal 2013 del programma “Quarto Grado”, ruolo che Mediaset gli ha affidato in combinazione a quello di Vicedirettore della testata giornalistica “VideoNews”. Dal 2014 è al timone anche di un programma di approfondimento in onda su canale 5, “Segreti e Delitti”.
Il suo lavoro d’inchiesta, consultabile anche nel suo blog, gianluiginuzzi.com, ha una linea d’interesse basata sull’approfondimento dei maggiori casi giudiziari in Italia, alcuni dei quali sono stati raccontati in quattro libri-inchiesta:“Vaticano S.p.A. Da un archivio segreto la verità sugli scandali finanziari e politici della Chiesa” nel 2009; “Metastasi. Sangue, soldi e politica tra Nord e Sud. La nuova ‘ndrangheta nella confessione di un pentito” nel 2010; “Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI” nel 2012.

Il suo ultimo libro-inchiesta , intitolato “Via Crucis. Da registrazioni e documenti inediti la difficile lotta di Papa Francesco per cambiare la Chiesa” edito nel 2015, ha divulgato documenti riservati tenuti sotto segreto pontificio, motivo per il quale il giornalista è stato indagato, ma successivamente prosciolto dal processo riguardante lo scandalo Vatileaks. In questo periodo non facile il sostegno del suo pubblico non è venuto a mancare, come lo stesso Nuzzi ha voluto segnalare in diretta televisiva a pochi giorni dalla notizia.
Nessuno era riuscito ad accedere nella stanza del Papa e a leggere le sue carte riservate. Centinaia di documenti che svelano la quotidiana precarietà della Chiesa, tra affari poco trasparenti e congiure di palazzo. Gianluigi Nuzzi, dopo “Vaticano S.p.a.” sullo scandalo dello Ior, ha raccontato le storie, i personaggi e i travagli che dividono oggi la Chiesa e che coinvolgono l’Italia e la sua politica.
La sua carriera ventennale, le sue inchieste e il suo rapporto con il pubblico verranno raccontati il 19 Settembre, giorno di apertura del Festival. L’incontro è fissato dalle ore 21.15 alla Sala Convegni Comunale di Camerano (AN).
Il programma del Festival
Sono quattro le serate itineranti previste, con altrettanti ospiti di prestigio:
- lunedi 19 settembre – Camerano (AN) – GIANLUIGI NUZZI, ore 21.15 sala convegni comunale, Piazza Umberto Matteucci
- giovedi 22 settembre – Montefano (MC) – ricordo di MARIA GRAZIA CAPULLI, ore 21.15 teatro La Rondinella, Piazza Bracaccini
- venerdi 23 settembre – Filottrano (AN) – GIANLUIGI PARAGONE, ore 21.15 cinema teatro Torquis, Largo Matteotti
- Sabato 24 settembre – Osimo (AN) – FERRUCCIO DE BORTOLI, ore 21.15 Chiostro S. Francesco del Santuario di San Giuseppe da Copertino, Via San Francesco
Il giornalismo d’inchiesta negli anni è molto cambiato. Lo spiegava Giampaolo Pansa oltre vent’anni fa: “Cosa resta di quel giornalismo di strada fatto di sudore, dedizione, determinazione e sacrificio? – si domandava Pansa – Una volta il cronista aveva solo una macchina per scrivere, una penna e un taccuino. Oggi è ingabbiato fra tecnologia, social e agenzie. Una volta si consumavano le suole delle scarpe; oggi si lavora prevalentemente al desk. E’ diventato un lavoro frenetico, senza approfondimento e la fretta non dà mai buoni risultati”.
Di questo e di tanti altri temi che coinvolgono professione, social, vocazione, istinto e una preparazione sempre più rigorosa e tecnologica tratteranno gli ospiti del festival osimano. Con un intermezzo, mercoledì 21 settembre dalle ore 9 alle 18,30 presso l’Hotel La Fonte di Osimo, Via Fonte Magna 33. Un vero e proprio corso di formazione sul tema: Esiste ancora l’inchiesta? Esaminiamo il “Modello Report” di Milena Gabanelli (Rai 3)