Camerano – Alle tre di questa mattina, giovedì 10 agosto, quattro individui hanno divelto tre colonnine del self service presso il distributore di benzina “Carrefour” in Via Farfisa 17. Per sradicarle dalla loro sede, e appropriarsi del denaro in esse contenuto, hanno utilizzato una pala meccanica rubata sul posto e di proprietà della vicina ditta “La Gramigna”.

Un tentativo di furto andato però a vuoto grazie alla tempestiva segnalazione ai carabinieri da parte dei vigilantes della ditta privata “La Vedetta”. Dando seguito alla loro segnalazione, sul posto sono intervenuti immediatamente i militari di Camerano e quelli del nucleo operativo radiomobile di Osimo, rendendo così vano il tentativo di furto e mettendo in fuga i malviventi. Due di essi si sono dileguati a piedi nella campagna circostante, gli altri due sono scappati a bordo di un autocarro. Non rubando nulla ma procurando un danno ai macchinari del distributore.
Nel corso della notte e con i rinforzi sopraggiunti dal Comando provinciale di Ancona è iniziata la caccia alla banda, ancora in corso, con l’istituzione di posti di blocco in tutta l’area interessata. Grazie ad essi, i malfattori sono stati costretti ad abbandonare il furgone Fiat Ducato in un terreno agricolo poco distante, nei pressi del deposito alimentare COAL lungo la strada provinciale in direzione di Sirolo.
Il mezzo utilizzato prima per il colpo e poi per la fuga è risultato essere di proprietà, e rubato nella notte, della ditta “Gerre Ittica s.r.l.” di Camerano. Al termine degli accertamenti è stato restituito al legittimo proprietario.

L’area di servizio “Carrefour” è di proprietà e gestita dalla “Società Sviluppo Commerciale s.r.l.”, con sede a Milano. Il danno patito è in corso di quantificazione, e riguarda il danneggiamento delle colonnine divelte e abbandonate sul posto.
Dalla immediate indagini e da una prima ricostruzione del reato, non si escludono evidenti analogie e medesime modalità con l’assalto notturno avvenuto lo scorso 4 agosto presso la vicina area di servizio “Q8”. Sul posto sono stati effettuati sopralluoghi e rilievi tecnici dal Nucleo Operativo osimano e dalla Sezione Scientifica del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Ancona, visionando il sistema di video sorveglianza pubblico e privato in tutta la zona.