Camerano. Anche quest’anno il Comune di Camerano ha ricevuto il riconoscimento nell’ambito della manifestazione “Comuni Ricicloni per la Regione Marche” promossa da Legambiente e dalla Regione Marche.
La premiazione, che prevede l’aggiudicazione di un riconoscimento a tutti quei Comuni che hanno superato il 65% di raccolta differenziata, ha visto Camerano posizionarsi ai primi posti, nella Provincia di Ancona, con un 74,04%: 4° posto fra i Comuni sopra i 5000 abitanti della Provincia di Ancona. Al primo posto Castelfidardo, con l’80,93%; al secondo Monte San Vito con il 78,43% e al terzo Montemarciano con il 74,2%.

Non da meno è il riconoscimento nella speciale classifica nazionale di Legambiente, patrocinata dal Ministero per l’Ambiente, che premia attraverso “l’indice di buona gestione” le comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti. Anche qui il nostro Comune si è classificato al 4° posto. Al primo sempre Castelfidardo, così come Monte San Vito al secondo e Corinaldo al terzo.
I due riconoscimenti prendono in considerazioni parametri diversi per misurare il grado di efficienza nella gestione dei rifiuti, nonostante ciò il nostro Comune è riuscito a classificarsi in ottima posizione in entrambe le classifiche, confermando l’eccellente lavoro svolto negli anni passati.
A questo proposito un ringraziamento particolare va indirizzato a tutti i cameranesi che, grazie al loro senso civico e alla loro sensibilità verso l’ambiente, hanno permesso il raggiungimento di un simile traguardo.

I riconoscimenti ricevuti sono solo una tappa di un percorso generale che dimostra quanto la raccolta dei rifiuti stia andando avanti nella giusta direzione, e che tutte le scelte effettuate hanno raggiunto risultati tangibili e misurabili.
Costantino Renato, l’assessore responsabile dei rifiuti che ha ritirato il premio, tiene a sottolineare che: «Se le scelte messe in campo fossero state sbagliate, molte famiglie oggi si troverebbero a pagare tariffe più alte. Al momento si sta lavorando per potenziare alcuni servizi sul territorio – spiega l’assessore – e per il prossimo anno si sta cercando di avviare la rilevazione dei rifiuti conferiti».
Non è affatto semplice scegliere le modalità corrette della gestione dei rifiuti, occorre ponderarle a priori per arrivare a migliorare il servizio a livello economico, tecnico, ambientale e sociale. «Le soluzioni organizzative e strutturali del futuro – conclude Costantino – sono rivolte a scelte precise di ottimizzazione dei servizi e contenimento dei costi».