Camerano – Sono mesi che se ne discute senza mai arrivare ad una conclusione. Il primo articolo comparso su Corriere del Conero risale al 14 ottobre 2016. Quasi tre mesi fa. Stiamo parlando della possibile creazione di un passaggio pedonale in Via Loretana che colleghi Piazza Aldo Moro al campo di calcio D. Montenovo. Un passaggio pedonale che per essere realizzato prevede l’abolizione degli attuali posteggi presenti lungo la via, a sinistra, salendo verso il centro.

Una decisione scomoda per l’Amministrazione, inutile negarlo. C’è il rischio, nel realizzarlo, di scontentare i residenti privati e i titolari delle attività commerciali della zona. Tanta gente, che equivale a tanti pareri diversi, ma anche a tanti voti in fase elettorale.
Per contro, se non venisse realizzato, c’è il rischio di vederselo imporre dall’alto. La Federazione calcio, con la promozione del Camerano in Eccellenza, che significa più tifosi al seguito, da tempo ha sollecitato la società sportiva affinché crei un passaggio pedonale in sicurezza per i supporter che accedono allo stadio.
Senza contare le difficoltà prodotte dalle auto in sosta che obbligano i pedoni ad invadere la carreggiata, trafficatissima, con borse della spesa e passeggini al seguito.
Una cosa è certa, l’Amministrazione ha timore ad imporre certe scelte. I commercianti non vedono di buon occhio la soluzione pedonale perché hanno il timore, perdendo i posteggi, di perdere clienti. I residenti sono divisi: qualcuno è favorevole, altri contrari.
Che fare? Con i presupposti elencati a nostro avviso si è scelta la soluzione peggiore: l’Amministrazione ha convocato una riunione pubblica per giovedì 12 gennaio alle 18.00 presso la sede comunale. Tutti i residenti della zona sono invitati a partecipare. E a dire la loro. Ci sarà da divertirsi! Ci viene in mente quel detto: “Tante teste, tante idee”; e più ragioni metti in campo, più difficile diventa la sintesi. Senza dimenticare che questo è uno dei classici casi in cui comunque decidi, scontenti sempre qualcuno.
Sulla falsariga di questa decisione mirata ad un piccolo intervento, auspichiamo riunioni pubbliche in piazza quando si tratterà di prendere decisioni su temi ben più importanti come il piano regolatore, la ristrutturazione del teatro Maratti, la tariffa rifiuti, l’asfaltatura delle strade, l’affidamento dei lavori a questa o a quella ditta.
Ovviamente scherziamo ma, paradosso per paradosso…
Riportiamo, di seguito, uno stralcio della nostra intervista al sindaco risalente, appunto, al 14 ottobre 2016.
«Siamo in una fase sperimentale – spiega la prima cittadina Annalisa del Bello – durante la quale valuteremo l’impatto della scelta sulla viabilità e gli eventuali benefici».
Diventerà una scelta definitiva?
«Questo è il nostro intendimento. Daremo qualche giorno ai residenti per abituarsi alla novità dopodiché, se non ravviseremo problematiche importanti renderemo la decisione definitiva e in quel tratto di via la sosta a destra, scendendo, non sarà più consentita 24 ore su 24».