06 Lug Camerano – Partiti i lavori per alcune migliorie al campetto Ballarini
Monta intanto la protesta della Pallamano Camerano contro l’assessore allo sport e il Camerano calcio, rei di fare e disfare come gli pare
Camerano – Non sono passate 48 ore dalla pubblicazione sul nostro giornale dell’articolo riferito alla sparizione delle porte da calcetto al campetto Ballarini (http://corrieredelconero.it/cronaca/camerano/camerano-sparite-le-porte-da-calcetto-al-campetto-ballarini ), che l’Amministrazione comunale si è subito attivata per guadagnare il tempo perduto.
Sarà un caso, una coincidenza, ma sta di fatto che in quell’area sono già partiti i lavori per il rifacimento della recinzione del campetto. Lavori che, a detta del cartello apposto all’ingresso, dovrebbero terminare entro l’11 luglio.
Dunque, da metà di questo mese avremo un “Ballarini” nuovamente in condizione di accogliere i ragazzi che potranno sfogarsi in sicurezza all’interno di quest’impianto – l’unico in città – che permette loro di giocare a pallone. Sperando arrivino anche le porte nuove. E rammaricandoci che, per l’occasione, non si provveda anche al rifacimento del terreno di gioco che versa in pessime condizioni: crepe, piccole buche e cemento che si sfalda.
I lavori termineranno giusto in tempo per permettere lo svolgimento del 7° torneo di Dodge Ball (palla avvelenata), organizzato dalla Pallamano Camerano per i giorni 12 – 13 – 14 luglio.
Una Pallamano Camerano che, fra l’altro, si è piuttosto arrabbiata con l’assessore allo Sport Marco Principi e con i dirigenti del Camerano calcio, rei di aver organizzato un torneo di calcio notturno nei giorni dal 10 al 15 luglio: «Ci porteranno via un sacco di ragazzini – si lamentano quelli della Pallamano – alla faccia della programmazione degli eventi. Ma tanto qui a Camerano il calcio fa quello che gli pare – sentenziano – loro non sono passati attraverso la regolare programmazione degli eventi, con la complicità dell’assessore allo sport».
Bè, in effetti la Pallamano non ha tutti i torti. In questa cittadina già si organizza poco e non ha senso che quel poco entri in concorrenza sovrapponendo le iniziative. Una oculata programmazione delle date è il minimo per evitare di “rubarsi” i ragazzi e mandare così in difficoltà chi organizza con tanta fatica.
«Ma non si faccia l’errore d’incolpare Gloria dell’ufficio sport – rincarano la dose quelli della Pallamano – lei le cose le fa bene, sono altri quelli che ne approfittano!»
Pare che fra l’assessore Principi, i dirigenti del Camerano calcio e quelli della Pallamano siano volate parole grosse e dirette, con gli ultimi particolarmente arrabbiati.
Dunque, che faranno i cameranesi nelle sere che vanno dal 10 al 15 luglio? Palla avvelenata o calcio?