21 Giu Ancona – Turni notturni della Polizia locale senza armi
Torna sul tema anche Vincenzo Marino, segretario regionale Ugl: “che valore ha la vita delle donne e degli uomini in divisa?”
Ancona, 21 giugno 2020 – Da settimane ormai, il sindaco Valeria Mancinelli e il comandante della Polizia Municipale Liliana Rovaldi hanno prolungato nei weekend il servizio notturno della Polizia locale dopo le 22 ma senza armi. Una scelta già criticata dai consiglieri comunali Lega-Mns Marco Ausili e Maria Grazia De Angelis. In una lettera al sindaco i due consiglieri, oltre a mettere in discussione la legalità della scelta, le chiedevano di: «sospendere il servizio dopo le 22 della Polizia locale senza armamento e formazione adeguata», condizioni che se non sussistono rendono inattuabile la normativa nazionale».
Ora è la volta di Vincenzo Marino, segretario regionale del sindacato Ugl (Unione generale del lavoro), ad entrare nel merito delle scelte di sindaco e comandante. «Lo avevano già fatto nel novembre 2019 – ricorda Marino – e le performance sono pubblicate nella sezione ‘amministrazione trasparente’ del Comune di Ancona. La scelta, che non dovrebbe essere frutto di una delibera dovuta alle esigenze di questi giorni ma un obiettivo voluto, programmato e pubblicizzato dalla Dirigente del settore Polizia locale mirava, se messa in atto, al raggiungimento di un premio economico per la stessa comandante».
Fuori discussione la pericolosità per gli agenti che escono in servizio dopo le 22 disarmati e con poca preparazione. «Per quanto sopra – continua il segretario Ugl – chiederemo nelle sedi opportune se vi siano delle responsabilità da parte di chi potrebbe aver violato il DL 81/08, articolo 2087 del codice civile, dal momento che l’incolumità degli operatori della PL è stata esposta a rischi per mancanza di strumenti di difesa come le pistole e di formazione specifica, come previsto per il lavoro notturno».
Dal momento che il servizio notturno è stato programmato dal novembre 2019, come da documenti pubblicati sul sito del Comune, Marino intende verificare la presenza del Documento valutazione rischi per il servizio notturno: «È stato predisposto? – si domanda – e in che periodo? Inoltre, visto il numero degli infortuni accaduti negli ultimi anni, che valore ha la vita delle donne e degli uomini in divisa per questa Amministrazione?»
redazionale
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