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Ancona – Preso questa notte il ladro seriale di negozi

Almeno cinque i colpi messi a segno in città dal 35enne siciliano domiciliato ad Ancona

Ancona, 25 novembre 2018 – “Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino“. È proprio così che un pregiudicato di 35 anni siciliano, tossicodipendente, ma da tempo domiciliato ad Ancona, ha lasciato lo zampino in una panetteria del Piano San Lazzaro.

Erano le 00:30 di questa notte quando un abitante della zona chiamava il 113 per avvertire che un soggetto stava tentando di sfondare la vetrata di un forno in Via Jesi con ripetuti calci. Immediato l’intervento delle Volanti della Questura di Ancona che, proprio in quella zona, avevano stretto il cerchio attorno all’uomo che nelle ultime settimane aveva commesso alcuni furti con la stessa metodologia presso alcuni esercizi commerciali della città, asportando il denaro che trovava nelle casse.

Ancona -La fasi di un arresto della Polizia dorica (foto d’archivio)

All’arrivo della Volante, l’uomo tentava di nascondersi nel bagno dell’esercizio ma veniva stanato dalle pantere che lo braccavano fin dentro ad un armadio metallico di grosse dimensioni. L’uomo, che non aveva ancora fatto in tempo a trafugare gli oggetti di valore dal negozio, veniva trovato in possesso di un paio di tenaglie prontamente sequestrate.

Portato in Questura, G. V. veniva tratto in arresto per tentato furto aggravato.

Ma non finiva lì. L’azione dei poliziotti non si fermava a questo fatto. Il siciliano veniva indagato dagli agenti, in possesso di immagini che lo avevano ripreso durante altri furti  commessi con le stesse modalità nei giorni scorsi in alcuni negozi del centro. E gli addebitavano anche i reati di furto avvenuti in un negozio di oggettistica di P.zza Cavour dove, una volta sfondata la vetrina con un paletto di delimitazione dei marciapiedi, l’uomo asportava la cassa con circa 300 euro; in un ristorante di Via della Loggia, bottino 800 euro; in un ristorante indiano di Via Marconi, 250 euro trafugati, ed un ristorante di Via XXIX Settembre dove, ad ottobre scorso, sfondava la vetrata con una grossa pietra e rubava  circa 3.000 euro.

 

redazionale

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