Argomenti per categorie

Ancona porta a 700 euro il contributo agli operatori economici

Verrà erogato in forma di credito d’imposta Tari alle attività economiche colpite dall’emergenza Covid. Tra queste: bar, ristoranti, palestre, centri benessere, gestori di impianti sportivi

Ancona, 3 gennaio 2021 – Nel corso dell’ultima seduta dell’anno 2020, la Giunta del Comune di Ancona ha deliberato l’incremento a 700 euro del contributo agli operatori economici colpiti dall’emergenza Covid ed erogato in forma di credito di imposta Tari.

Nel novembre scorso la Giunta aveva fissato il contributo a 500 euro per ogni beneficiario e ora la cifra ha avuto un’integrazione.

La manovra ha l’obiettivo di sostenere gli operatori economici della città di Ancona che più hanno sofferto in seguito alle misure restrittive imposte dagli ultimi Dpcm, con chiusure parziali o totali prolungate nel tempo. Si tratta in generale di tutte le attività economiche che appartengono ai cosiddetti codici Ateco dell’allegato 1 del decreto Ristori-bis. Tra di esse sono compresi bar, ristoranti, palestre, centri benessere, gestori di impianti sportivi, alcune categorie relative al settore culturale.

I soggetti destinatari del contributo verranno automaticamente individuati da Ancona Entrate, che ha costruito gli aspetti operativi di messa in atto della manovra. Non è necessaria nessuna richiesta formale dalle imprese potenzialmente interessate, nello spirito di rendere il più possibile snello, rapido ed automatico il meccanismo di erogazione.

Una volta individuati i soggetti (a cui verrà comunicato con lettera di rientrare tra gli aventi diritto), Ancona Entrate procederà alla compensazione del contributo con le somme Tari dovute. Qualora l’impresa abbia già saldato tutti i pagamenti il contributo si applicherà alle somme Tari degli anni successivi. Alle associazioni di categoria è stato  chiesto di dare massima diffusione ai propri iscritti.

Ida Simonella, assessore al Bilancio del Comune di Ancona

«Con questa manovra vogliamo andare incontro a tutte quelle attività economiche che le restrizioni hanno costretto a chiusure o riduzione di orari di apertura – la dichiarazione dell’assessore al Bilancio Ida SimonellaLe difficoltà sono emerse in diversi incontri  con le stesse associazioni di categoria, con le quali avevamo già definito i termini di una manovra di 800.000 euro in forma di sconto Tari a settembre. Aggiungiamo 490.000 euro per un numero mirato di attività economiche. Saranno quasi 700  le attività che ne beneficeranno e per circa la metà di esse un contributo di 700 euro da stornare sulla Tari, corrisponde al valore di una annualità dell’imposta sui rifiuti».

 

redazionale

© riproduzione riservata

Tags: