08 Apr A Sirolo scattano i controlli contro i furbetti del porta a porta
Se non correttamente separati, inizialmente i rifiuti non saranno ritirati poi arriveranno le multe
Anche a Sirolo è stata riscontrata poca attenzione nella separazione dei rifiuti, una brutta abitudine che rischia di rendere vano l’impegno dei tanti cittadini attenti all’ambiente e alla gestione della differenziata.
Per questo motivo, sono partiti i controlli degli operatori della Rieco per verificare la correttezza della raccolta praticata dalle famiglie.
Se il contenitore presenta rifiuti non conformi, l’operatore non lo ritirerà e lascerà un avviso con le motivazioni del mancato ritiro.
L’utente dovrà, quindi, dividere correttamente i rifiuti per poi esporre nuovamente il contenitore nel giorno di ritiro previsto.
Nel caso in cui l’utente continui a sbagliare, scatteranno le multe che vanno da 25 a 500 euro.
Nel territorio di Sirolo, ma succede anche in altri Comuni del comprensorio, è obbligatorio utilizzare ed esporre esclusivamente i contenitori dotati di microchip e codice identificativo forniti dalla Rieco, ed è vietato gettare materiale diverso da quello previsto dal calendario di raccolta: ad esempio, nell’indifferenziato non possono essere conferiti plastica, carta, vetro e organico.
Per smistare correttamente i rifiuti secondo la loro tipologia, la Rieco ha predisposto “Junker”, la nuova app gratuita per smartphone e tablet.
Attraverso questa applicazione è possibile scansionare il codice a barre di un prodotto, per capire di quali materiali è composto e in quali bidoni gettare le varie parti.
Per gli utenti meno tecnologici, basta consultare la “Guida alla raccolta differenziata” oppure contattare il Numero Verde 800.277.999.
Il sistema di raccolta porta a porta migliora notevolmente la gestione dei rifiuti con vantaggi considerevoli sia in termini economici che ambientali. Sirolo è stato uno dei Comuni più ritardatari e ha introdotto il sistema solo un anno fa.
Tuttavia, la percentuale di raccolta che negli anni passati si aggirava intorno a un misero 30%, grazie al porta a porta nel 2016 è passata al 69,14%.
Una percentuale in linea anche con gli obiettivi ambiziosi del Pacchetto europeo sull’economia circolare, approvato recentemente dall’Europarlamento, che prevede target di riciclaggio al 2030 alzati al 70% per i rifiuti solidi urbani e all’80% per gli imballaggi.
I cittadini possono e devono fare la loro parte, rispettando semplici accorgimenti: informarsi sui materiali, separare correttamente e rispettare il calendario di raccolta.