08 Set Spigolature marchigiane dai titoli dei quotidiani
Soldi a palate, caro-telefonate, turismo, candidati presidenti alla Regione, la villa dell’inferno
Quanti soldi ai marchigiani
8 settembre 2020 – Questo è un titolo da Premio Pulitzer: “Sono arrivati 65 milioni di euro nei conti correnti dei cittadini“. Così si legge in una pagina di un quotidiano diffuso nelle Marche. Riguarda i marchigiani e il miracolo sarebbe stato compiuto dalla “Piattaforma 210 messa in campo dalla Regione Marche”.
Siccome io di piattaforme non me ne intendo sono subito corso in banca a controllare il mio conto corrente. Ma quel che c’era c’è . Neanche un euro in più. Cerco di approfondire – sempre, ripeto, perché di piattaforme non me ne intendo – e scopro che la bella cifra “è già a disposizione negli Iban dei cittadini, degli enti, delle imprese e delle associazioni” perché da parte della benemerita piattaforma è stato “fornito un sostegno post Covid a numerosissimi settori della società e dell’economia marchigiana“.
Un’altra volta, per favore, vedete di fare un titolo diverso, più preciso, che non crei illusioni. Perché dopo averlo letto io mi aspettavo una cosa diversa dal fatto che sono stati, tra l’altro, “pagati voucher ai turisti marchigiani che hanno soggiornato in regione, ma fuori provincia“.
Quanto costa una telefonata
Anche questa riguarda Le Marche. Ho chiamato un tecnico per l’assistenza dovuta ad un elettrodomestico che s’è messo a far capricci. Si tratta di un’impresa di Ancona. Il tecnico verrà ma il diritto (stabilito da quale legge, chissà) di chiamata corrisponde già ad un mio onore di 60 euro (120.000 delle vecchie lire). Ammazza, quanto costa una telefonata! Avranno pure fatto meno incassi in due mesi di lockdown, le aziende, ma con questi sistemi in pochi giorni si mettono alla pari. Anche con i soldi miei che con il virus non c’entro niente (e indosso pure la mascherina).
Il turismo marchigiano
Altro titolo : “Agosto boom, il turismo delle Marche sorride“. Delusione di quegli operatori che invece avrebbero voluto “ridere”, magari a crepapelle.
Candidati alla Presidenza della Regione
Li avete visti, quanto stanno seri tutti e otto presi come sono dal ruolo di candidati alla Presidenza della Regione? Li ho ascoltati tutti. Non ce ne fosse uno, dico uno, che non ha la ricetta pronta per risolvere tutti i problemi di questa terra (che forse neanche il Padreterno…). Idea: e se li mettessimo a governare tutti e otto? Dice: ma sono di partiti differenti. E stai ancora a guardare i partiti? Quel che conta sono i progetti e, a quel che dicono, tutti e otto ce li hanno belli e chiari.
Le ragazzine bene di Bologna.
Pare che ci siano anche dei corregionali tra i frequentatori di quella che chiamano “La villa dell’inferno” di Bologna, dove ragazzine anche minorenni si concedevano ad adulti e maturi per cocaina e soldi in contanti. Le chiamano signorine bene. E figurarsi se fossero state male!
© riproduzione riservata