Sirolo, 6 luglio 2018 – L’Amministrazione comunale ha intitolato al pittore Bonarelli Godeardo, nativo di Sirolo, una piazzetta nella splendida cornice naturalistica del Parco della Repubblica.
Di nobile famiglia anconetana, Bonarelli nacque a Sirolo il 15 maggio 1806 ed è fra i maggiori pittori dell’ottocento marchigiano. Morì ad Ancona il 13 gennaio 1895.

Nella dorica il pittore frequentò lla Scuola di disegno, seguendo corsi di ornato, figura e architettura e dal 1827 studiò a Roma dove è ricordato tra gli allievi di T. Minardi. Rientrato nel 1834 in Ancona, si dedicò a soggetti storici in forme rispettose delle convenzioni neoclassiche (Il sacrificio di Polissena sulla tomba di Achille,1835, Ancona, Pinacoteca Comunale), con successive aperture a espressività romantiche (Niccolò III d’Este condanna Parisina, Ancona, Municipio), o troubadour (Paolo e Francesca, 1840, Ancona, Pinacoteca Comunale).
Tra le opere:
La morte di Bonifacio Geremei (prop. eredi Bonarelli); Notevole il quadro raffigurante La posa della prima pietra dell’Arsenale di Ancona (prop. eredi Bonarelli), inciso da A. Bedetti,
Numerosi sono i suoi quadri a soggetto mitologico non privi di un certo effetto: Aretusa (prop. eredi Bonarelli),

Nelle varie opere di soggetto sacro la cura del disegno si accompagna spesso a un manierato senso mistico: si citano ad esempio il S. Antonio abate della parrocchiale di Castelferretti e l’Addolorata della parrocchia di Massignano.
Famosi sono anche i ritratti, talora eseguiti a pastello: un Autoritratto è conservato ad Ancona presso gli eredi, dove è anche una copia di una Madonna del Garofalo.
«È il giusto riconoscimento ad un insigne pittore, che ha avuto quale luogo natio Sirolo – spiega il sindaco Moreno Misiti – la cui famiglia ha tra l’altro contribuito artisticamente ad affrescare e decorare il Teatro Comunale Cortesi. Sirolo ricorda sempre i suoi cittadini illustri».
redazionale