Osimo. Si è conclusa la kermesse: Donna, Dolore & Forza, un evento organizzato dalla Consulta delle Pari Opportunità di Osimo incentrato sulla tematica del tumore al seno. Non si sono lasciate intimorire dagli inciampi di percorso le organizzatrici dell’iniziativa e, nonostante il rinvio della serata finale, sono riuscite a portare fino in fondo un calendario particolarmente ricco e dinamico.

Avvalendosi della collaborazione del tutto volontaria di associazioni sportive e culturali, ma anche di musicisti, compagnie teatrali e personale ospedaliero, le componenti della Consulta osimana hanno proposto in totale sei incontri pomeridiani che si sono svolti all’interno di palazzo Campana e che hanno approfondito i numerosi risvolti legati alla malattia. Alla base dell’iniziativa, l’esigenza di far conoscere a fondo la tematica, lasciando da parte timori e stereotipi e mettendo in luce le difficoltà di chi è costretto ad affrontare una situazione drammatica, esaltando la forza e il coraggio con cui ogni giorno milioni di donne lottano per la vita.
Tra sabato 15 ottobre e domenica 6 novembre sono state più di ottocento le persone che hanno partecipato con grande interesse agli eventi. La carta vincente è stata la scelta di parlare di un argomento duro da digerire con un linguaggio semplice e diretto, che ha fornito al pubblico spunti di riflessione teorici ma anche e soprattutto pratici. Particolarmente apprezzate sono state le serate con i medici, ma anche l’incontro che ha approfondito la tematica dell’alimentazione collegata alla malattia.

Nell’appuntamento conclusivo sono intervenuti la psicologa Gloria Trapanese, che ha parlato del modo in cui la malattia interviene nelle dinamiche familiari, sottolineando l’importanza della componente emotiva alla base delle diverse reazioni, e poi il dottor Enrico Cetrari della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), che ha insistito con forza sull’importanza della prevenzione. Emozionante è stato l’intervento di una rappresentante di “Unite si può”, che ha raccontato l’esperienza di una delle donne che fanno parte dell’associazione, lanciando un messaggio di speranza e positività. Sorpresa gradita anche l’esibizione di Francesca Marinelli e Matteo Maggiori che hanno accompagnato l’intera serata.
L’arte, in particolare la musica, è stata protagonista durante tutta la manifestazione, ricoprendo il più importante dei ruoli, ovvero quello di spronare le donne colpite dalla malattia, incitarle a non rassegnarsi, a combattere per il proprio futuro, a riprendere in mano la propria vita. Non solo i concerti, ma anche gli aperitivi solidali hanno saputo coinvolgere il pubblico, creando un’atmosfera di confronto e condivisione.

“Siamo molto soddisfatte del risultato raggiunto – ha commentato Eliana Flamini, membro della Consulta osimana – non ci aspettavamo tanto interesse e tanta partecipazione. Abbiamo avuto un grande riscontro da parte del pubblico. In molti ci hanno ringraziato per aver messo in risalto una tematica che spesso viene lasciata in secondo piano, oppure viene affrontata in termini tali da infondere solo paura. Ma la sorpresa più grande – ha raccontato Eliana – è stata quella di un artista che si è esibito in una delle serate. Una persona capitata quasi per caso, che non sentiva una particolare vicinanza all’argomento e che invece ha scoperto qualcosa di grande, ovvero che con la sua arte può regalare tanto agli altri. L’obiettivo che ciascuno di noi deve rincorrere – ha concluso Eliana – è fare il massimo per spingersi sempre un pochino più in là, abbandonando i vecchi schemi e abbracciando nuove possibilità”.
Nel corso della manifestazione, dalla riflessione si è passati all’atto pratico: nelle mattinate del 22 e 29 ottobre la Croce Rossa di Osimo ha messo a disposizione i locali di via Molino Mensa per effettuare screening gratuiti. Sono state ottanta le donne, osimane e non, che hanno potuto effettuare la visita. Per soddisfare le numerose richieste, è stata aggiunta un’ulteriore data: martedì 15 novembre a partire dalle ore 13:30, su prenotazione, sarà possibile effettuare un controllo al seno presso il reparto senologia dell’ospedale di Osimo. Un’iniziativa importante che vuole essere un invito a mettere la prevenzione e la consapevolezza al primo posto.