Numana, 14 maggio – Come da tradizione, nella domenica in cui a Numana si celebra la Festa del Mare, oltre alla sagra del pesce organizzata al porticciolo turistico dal comitato La Maretta, il locale gruppo Anmi Romeo Romei coordinato dal presidente Antonio Pio Lubrani, ha tenuto una toccante cerimonia, in vista del centenario dell’impresa di Premuda del 10 giugno prossimo e della Vittoria del 1918, per ricordare i marinai caduti di tutte le guerre.

Come noto, lo spirito di vicinanza ed affetto della popolazione numanese alla Marina Militare è molto stretto: quasi tutti i giovani numanesi hanno servito la Patria in quel Corpo durante il loro servizio militare.
Oltre a ricordare chi di loro è caduto nell’adempimento del proprio dovere, sia in tempo di guerra sia in tempo di pace, è stato ricordato il compianto Guardiamarina Silvio Massacesi, perito nel 1977 in un drammatico incidente aereo sul Monte Serra durante un volo di addestramento con i suoi compagni di corso dell’Accademia Navale.

Alla messa celebrata nel piazzale del porto da don Guerriero Giglioni, sono intervenuti il sindaco di Sirolo Moreno Misiti; l’assessore Corrado Baldazzi, su delega del sindaco Gianluigi Tombolini impegnato in altra manifestazione; il comandante della Stazione Carabinieri di Numana M.llo Alfredo Russo e una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Dopo la messa, si è formato un corteo che ha portato la corona d’alloro a bordo della Motovedetta della Capitaneria di Porto CP 286. Una volta a largo si è tenuta la toccante cerimonia della deposizione in mare in memoria dei caduti di tutte le guerre.
Va sottolineato che, in ossequio ai rigorosi criteri di protezione ambientale dell’ambiente marino del Conero, la corona è stata recuperata dopo la cerimonia in quanto composta da materiale non biodegradabile.
Come ogni anno, grande partecipazione e dimostrazione d’affetto alla manifestazione da parte di tanti cittadini.
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