Ancona, 11 marzo 2021 – Roberto Ricci é anconetano, di professione parrucchiere. E di questi tempi avere una professione è già un successo. Ma per Roberto pettine, forbici e tinture per capelli non sono l’unico orizzonte possibile. Almeno, non più da qualche anno a questa parte. Da quando, cioè, fra un taglio a scalare e una messa in piega s’è scoperto la vena di scrittore di romanzi e sceneggiature per film.

“Il mondo è pieno di parrucchieri che si dilettano nella scrittura”, penseranno in molti, mossi forse più dall’invidia che dalla facile ironia, “che c’azzecca la sceneggiatura con una parrucchieria?”. Bè, nel caso di Roberto Ricci c’entra eccome. Intanto, perché l’anconetano si è specializzato nel genere thriller/horror che su forbici, rasoi e strumenti vari ha saputo costruire trame di grande successo. Poi perché, visti i risultati, scelta migliore il nostro parrucchiere non poteva fare.
Quali risultati? Lo racconta lui stesso: «Due giorni fa mi è arrivata comunicazione che un cortometraggio tratto da un mio racconto dal titolo È solo un gioco, ha vinto il premio della giuria all’Istanbul Film Awards, e quello di miglior cortometraggio al Blood Horror Festival di Hollywood».
Non male per un parrucchiere anconetano, viene da dire. Ma Ancona, ultimamente, ci sta insegnando che certi talenti artistici possono tranquillamente celarsi, convivere ed emergere anche se nel quotidiano sono vestiti da netturbino come nel caso del tenore David Mazzoni atteso finalista ad Italia’s Got Talent, o da parrucchiere come il nostro Roberto Ricci.
Per la cronaca, il cortometraggio pluripremiato di Ricci è stato diretto dal regista toscano Leonardo Barone, e presentato in anteprima allo scorso Italian Horror Fest dove si è classificato al sesto posto fra i più visti. ‘È solo un gioco’ è adesso disponibile su YouTube per chiunque voglia vederlo.

«Per me è il secondo riconoscimento internazionale per un cortometraggio tratto da un mio racconto – fa sapere Roberto – dopo il successo spagnolo e americano del precedente ‘La Goccia Maledetta’ diretto da Emanuele Pecoraro. A breve, arriverà sugli schermi un nuovo cortometraggio da me scritto dal titolo ‘Trasgressiva’. Si tratta di un lavoro che omaggerà il cinema giallo Italiano degli anni 70/80, diretto da Giammaria Cauteruccio e girato interamente nei luoghi più suggestivi di Roma».
Segnatevi questo nome: Roberto Ricci. Forse, a breve Ancona avrà un parrucchiere in meno e Dario Argento un collega-concorrente in più.
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