19 Ago Domande e risposte, possibilmente intelligenti
5 Stelle, cambi di casacca, chiusura discoteche, apertura bordelli e doveri dei giovani
19 agosto 2020 – I miei maestri mi hanno insegnato che la cultura consiste più nel porre domande (possibilmente intelligenti, aggiungo) che nel dare risposte. Riporto alcune domande che si sono posti commentatori di vaglia sperando di non venire designato come uno che accusa qualche cosa o qualcheduno. Mi è già successo.
Aldo Cazzullo: «Storicamente Grillo nasce contro i vecchi partiti e in particolare contro il PD: dall’esordio in Piazza Maggiore a Bologna alla sera del 22 febbraio 2013 in Piazza San Giovanni a Roma dove – in quello che resta l’ultimo grande comizio della politica italiana – additò nel Partito Democratico il vero nemico, il simbolo del sistema da abbattere. Seguirono l’umiliazione di Bersani in streaming, lo scontro durissimo con Renzi e sei anni di polemiche interrotte su ogni cosa, vaccini e TAV, scuola e precari, financo sull’autenticità dell’allunaggio e sull’esistenza delle sirene, quelle di Ulisse». E la domanda, dov’è? È questa: “Ma il PD ha le idee chiare?”
Un’altra domanda se la pone Pierluigi Battista: «I partiti seri fanno cosi?». Poi spiega: «Le persone serie, quando cambiano idea, anche radicalmente, spiegano il perché e sanno anche soffrire, pensando di aver creduto in qualche cosa che si è dimostrato sbagliato. Le persone serie. Quelle non serie, cambiano idea come cambiano abitano, si adattano, fanno finta di niente, intellettualmente pusillanimi come sono non dicono: “abbiamo sbagliato, ve ne spiego i motivi” ma fanno finta di nulla e pensano, scaltri come sono, furbacchioni some sono, che la credibilità sia un optional, una faccenda da anime belle».
Un paio di domande, le posso fare anch’io che non sono nessuno? Hanno deciso di chiudere le discoteche (la Regione Marche le aveva riaperte qualche giorno fa: segno di grande coesione nazionale!). Se non debbono esserci assembramenti mi pare cosa ovvia. Ma gli assembramenti che giornalmente si verificano in quei carnai che sono le spiagge? E nei parchi? E in molti locali pubblici o piazze di questa Italia sgangherata? Sono di natura diversa? Sono antisettici?
Un’altra domanda riguarda la Germania. Leggo: “Berlino riapre i bordelli (senza sesso). Solo massaggi, vietati anche i baci. Regola tassativa: rispettare sempre il distanziamento“. Domanda: e i cosiddetti massaggi come li fanno, con le pale da forno, alla lontana?.
Adesso la domanda c’è, ma alla fine del discorso. Riferiamo la sentenza della Corte di Cassazione (che fa dunque giurisprudenza), secondo cui dopo gli studi, un figlio ha l’obbligo di rendersi autonomo. Solo in Italia le famiglie mantengono i giovani fino ai 30 anni. Dunque ragazzi, rimboccarsi le maniche e scarpinare alla ricerca di un lavoro quale che sia. Non risponde alle vostre ambizioni? Secondo la Suprema Corte non potete più pretendere che “a qualsiasi lavoro si adatti, in vece vostra, il genitore” perché voi non trovate quello che desiderate. Inoltre, chiarisce ancora la Corte “basta col diritto a qualsiasi diritto“.
È ora di applicare il concetto del dovere. Meglio tardi che mai. In quanti lo avevamo detto e scritto, lungo un paio di secoli, da Mazzini in poi?
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