Campionato Eccellenza Marche sesta giornata andata
Fossombrone, 20 ottobre 2019 –L’Anconitana esce dalla trasferta contro l’Atletico Alma giocata sul neutro di Fossombrone – per questioni di sicurezza dice la Figc Marche – con un deludentissimo pareggio che scontenta più i padroni di casa, in vantaggio per 2-1 fino al 92°. Un vantaggio strappato letteralmente con i capelli da Mansour in zona Cesarini, che non può nascondere la pochezza del gioco dorico dimostrata fin lì.
Un’Anconitana senza verve, senza idee e grinta, incapace a costruire azioni incisive, che non è stata neppure la brutta copia di quella vista in campo solo sette giorni fa nell’incontro vittorioso per 4 a 2 contro il Porto d’Ascoli. E, con tutta probabilità, l’unica scusante per giustificare la prestazione negativa è l’incontro infrasettimanale di Coppa – vittorioso, peraltro – sostenuto dai dorici contro il Valdichienti Ponte.
L’Atletico Alma lascia Fossombrone a testa alta. In fondo, un punto contro l’Anconitana non è da buttare. I ragazzi di Mirco Omiccioli, messi in campo con un 4-1-4-1, hanno dimostrato che nel calcio si può sopperire ad un divario tecnico se si ha cuore, grinta, convinzione e fame di punti.
Andato sotto già al 7°, quando Bartoli si è fatto soffiare la palla in uscita dalla propria area dall’accorrente Magnanelli che ha realizzato il vantaggio dorico infilando Pollini nell’angolo basso a sinistra, l’Atletico ha subito reagito procurandosi un rigore un minuto dopo: fallo in area Biancorossa di Micucci che tocca il piede d’appoggio di Carsetti. Penalty battuto dallo stesso Carsetti e pareggio dei padroni di casa.
Si torna in campo per la seconda frazione di gioco sull’1 a 1 . Al 70° mister Ciampelli cambia l’assetto di una squadra che non incide e inserisce Cameruccio e Pierdomenico al posto rispettivamente di Magnanelli e Marzioni. L’Atletico, in questa fase di sistemazione dei ruoli, ne approfitta: è il 71° quando Marongiu raccoglie una punizione di Bartoli e dal limite spara una bomba che Battistini non vede neppure, portando in vantaggio i suoi.
Si va avanti così fino al 92°, con l’Anconitana che minuto dopo minuto tenta un recupero sterile vanificato da azioni confuse e imprecise, e con l’Atletico Alma che si chiude in difesa assaporando la vittoria imminente. In uno di questi assalti dorici alla rinfusa, Pierdomenico spedisce dalla destra un cross nell’area dell’Alma, in tuffo e con bel gesto atletico Mansour lo raccoglie di testa e insacca il pareggio alle spalle di Pollini.
Alla fine, un 2 – 2 che scontenta entrambe le squadre. È vero, mica si possono vincere tutte! Ma se l’Anconitana punta davvero a vincere il campionato bisognerà che Ciampelli trovi il modo d’inculcare più grinta e rabbia nella testa dei suoi ragazzi. provare a raggiungere la serie D passando dalla porta della Coppa Italia è molto, molto rischioso. Il tempo per cambiare le cose c’è, basta averne voglia.
Il Tabellino
Atletico Alma: Pollini, Marongiu, Tiribocco, Bartoli, Gabbianelli, Urso, Zingaretti De Angelis, Carsetti (91° Gambelli), Simoncelli (78° Cremonini), Giunchetti. All. Mirco Omiccioli. A disp. Bacciaglia, Rivelli, Saurro, Gambelli, Cremonini, Torcoletti, Ambrogi, Moretti, Grossi.
Anconitana: Battistini, Micucci 74° Bruna), Mercurio, Visciano, Borghetti, Trombetta, Marzioni (67° Pierdomenico), Magnanelli (67° Cameruccio), Zaldua, Mansour, Ambrosini. All. Davide Ciampelli. A disp. Montuoso, Pierdomenico, Baciu, Moretti, Cameruccio Bruna, Giambuzzi, Zagaglia.
Arbitro: sig. Simone Nuzzo della sezione di Seregno, assistenti: Luca Giretti e Andrea Pizzuti di Macerata
Ammoniti: De Angelis, Tiribocco, Carsetti (AA); Magnanelli, Mansour, Visciano, Borghetti (A)
Marcatori: 7° Magnanelli (A), 9° Carsetti (AA) –R-, 71° Marongiu (AA), 92° Mansour (A)
Angoli: (AA) 4 – (A) 4 – Recupero: 0’ primo tempo – 3’ secondo tempo