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Stipendi pagati, giocatori appagati. Il Gubbio fa tre punti al Del Conero

LEGA PRO – girone B

 

ANCONA (4-2-3-1): Scuffia; Barilaro, Moi, Ricci, Malerba; Zampa, Agyei; De Silvestro (26’st Voltan), Bariti (1’st Falou Samb), Frediani; Momentè. A disp: Rossini, Daffara, Kostadinovic, Tassoni, Forgacs, Gelonese, Bambozzi, Djuric, Battaglia, Montagnoli. All. Brini

GUBBIO (4-3-1-2): Narciso; Kalombo, Marini, Burzigotti, Zanchi; Valagussa (41’st Costantino), Bergamini (47’st Conti), Croce; Casiraghi (30’st Tavernelli); Ferretti, Candellone. A disp: Volpe, Pollace, Petti, Marghi, Giacomarro, Ricci. All. Magi

ARBITRO: Mastrodonato di Molfetta

RETI: 21′ pt Valagussa, 10’st Ferretti

AMMONITI: Malerba

L’Ancona soffre la normalità. Potrebbe essere questo il titolo della partita odierna che ha visto il Gubbio di Beppe Magi espugnare il Del Conero esattamente come due stagioni fa (allora fu 4-2 per gli umbri).

Valagussa porta in vantaggio il Gubbio (foto Massimiliano Serenelli)

Valagussa porta in vantaggio il Gubbio (foto Massimiliano Serenelli)

Paradossalmente la squadra di Brini ha pagato la risoluzione dei problemi societari: fino a che è regnata sovrana l’incertezza l’Ancona ha buttato il cuore oltre l’ostacolo, ora che finalmente sono stati pagati gli stipendi ed è arrivata una nuova proprietà (seppur in parte sconosciuta), la truppa biancorossa ha pagato le troppe settimane con l’acqua alla gola e si è probabilmente seduta un po’ su se stessa. Come ha detto Brini in sala stampa, questa squadra non può permettersi di abbassare la guardia neanche per un secondo.

La cronaca

E’ partito fortissimo il Gubbio che, con il peperino Ferretti, ha colpito subito una traversa (saranno tre i legni per gli ospiti al 90’), a cui ha risposto un tiro alto di Momentè. La prima svolta è arrivata al 21’ quando un errore di Malerba ha permesso a Valagussa di prendere la mira e calciare da almeno venti metri con la palla che si è insaccata nell’angolino basso, beffando un tutt’altro che attento Scuffia.

L’Ancona ha cercato di reagire, ma l’occasione più grande alla fine del primo tempo è stata quella del solito Ferretti, che ha sfiorato il raddoppio calciando la palla addirittura da terra in piena area biancorossa.

La delusione di Samb (foto Massimiliano Serenelli)

La delusione di Samb (foto Massimiliano Serenelli)

Nella ripresa Brini ha lanciato dall’inizio Falou Samb al posto di un deludente Bariti, ma a cavallo del 10’ la partita ha preso definitivamente la strada per Gubbio. De Silvestro, ben servito da Zampa, ha colpito in pieno il palo e, come accade spesso nel calcio, nell’azione successiva Scuffia ha clamorosamente sbagliato un rinvio servendo Ferretti che non se lo è fatto dire due volte e ha raddoppiato.

Nell’arco di altri 12’ la squadra ospite ha colpito un altro palo con il solito Ferretti ed una traversa con Candellone, legittimando la vittoria. Da segnalare, nel finale, il palo esterno colpito in mischia da Barilaro. Si è così materializzata la terza sconfitta casalinga stagionale per i biancorossi, che ora sono attesi dalla doppia delicata trasferta di Pordenone e Bolzano contro il SudTirol.

Moi tenta l'ultimo assalto verso la porta del Gubbio (foto Massimiliano Serenelli)

Moi tenta l’ultimo assalto verso la porta del Gubbio (foto Massimiliano Serenelli)

SALA STAMPA

Brini: “Purtroppo oggi abbiamo commesso gli stessi errori di inizio stagione ed il risultato ne ha risentito. Non penso che i ragazzi siano scesi in campo mentalmente scarichi, anche se io avevo paura che potesse accadere. Siamo anche stati un po’ sfortunati nel prendere il secondo gol dopo il palo di De Silvestro, ma dobbiamo voltare subito pagina. Abbiamo due partite in trasferta molto insidiose, ma in questo campionato può succedere di tutto”.

Riccardo Leone e Ugo Mastropietro, i due nuovi soci dell'Ancona, si stringono la mano prima della partita (foto Massimiliano Serenelli)

Riccardo Leone e Ugo Mastropietro, i due nuovi soci dell’Ancona, si stringono la mano prima della partita (foto Massimiliano Serenelli)

Mastropietro: “Peccato per la sconfitta, non è stato per noi un buon esordio. Vi assicuro che lavoreremo per risolvere tutti i problemi, avevamo garantito di poter pagare gli stipendi e siamo stati di parola. Dietro di noi ci sono altri imprenditori che sveleremo presto, probabilmente già in settimana dopo l’ assemblea dei soci e il cda, ma posso garantire che il progetto è serissimo ed è triennale: l’obiettivo è portare l’Ancona in B. Purtroppo abbiamo trovato dei problemi sia tecnici che economici, non commessi da noi che stiamo cercando di riparare . Per il campo c’è il mercato di gennaio in cui interverremo sulla rosa”.