22 Gen Ripartenza falsa dell’Ancona a Bassano
Episodio da moviola nel finale per un rigore dubbio a favore dei dorici
LEGA PRO girone B
BASSANO (4-3-2-1): Rossi; Formiconi, Pasini, Bizzotto, Crialese; Laurenti (36’st Laurenti), Proietti, Bianchi; Minesso, Candido (24′ st Zibert); Grandolfo (22’st Maistrello) A disp: Bastianoni, Trainotti, Maistrello, Rantier, Tronco, Soprano, Bortot, Lancini. All. D’Angelo.
ANCONA (4-3-3): Scuffia; Barilaro, Kostadinovic, Ricci, Forgacs; Agyei (22’st Vitiello), Zampa, Gelonese (22’st Paolucci); De Silvestro (22’st Falou Samb), Momentè, Frediani. A disp: Anacoura, Barilaro, Malerba, Bambozzi, Moi, Ascani. All. Brini
ARBITRO: De Tullio di Bari
MARCATORI: 4’pt Candido
AMMONITI: Ricci
ESPULSI: 44’st Ricci per doppia ammonizione
Bassano – Anno nuovo, problemi vecchi. L’Ancona ha perso abbastanza malamente sul campo del Bassano la prima partita del 2017, scendendo in campo senza mordente e non impensierendo praticamente mai la porta dei padroni di casa. Sul risultato finale ha pesato, però, un dubbio calcio di rigore non concesso ai dorici nel finale.
La cronaca
Brini ha portato in panchina i tre nuovi innesti Anacoura, Vitiello e Paolucci, confermando il 4-3-3 che ha ben figurato contro la Reggiana con Kostadinovic al posto dell’acciaccato Moi, mentre il tecnico dei veneti D’Angelo ha schierato un inedito 4-3-2-1 (il famoso albero di Natale di ancelottiana memoria), sacrificando Maistrello per inserire Candido.
Ed è stato proprio Candido a realizzare il gol che poi si rivelerà decisivo al 4’: bel contropiede del Bassano, Candido si è involato sulla destra, ha messo a sedere Forgacs e ha impallinato Scuffia, grazie anche ad una deviazione di Kostadinovic.
L’Ancona ha subito il contraccolpo e non è riuscita a reagire fino al 32’ quando Frediani ha sfiorato il pari con un colpo di testa su cross di De Silvestro, ma subito dopo un clamoroso errore di Scuffia, che ha rinviato addosso a Grandolfo, ha creato una paurosa mischia in area dorica, ma il Bassano non è riuscito ad approfittarne.
Non è cambiato il canovaccio nella ripresa anzi, i padroni di casa hanno avuto un paio di occasioni per raddoppiare prima con Minesso, tiro parato, e poi con Grandolfo, che ha sbagliato l’aggancio tutto solo davanti a Scuffia.
Al 22’ Brini ha provato la svolta tattica inserendo contemporaneamente i nuovi arrivi Paolucci e Vitiello oltre a Falou Samb per Agyei, Gelonese e De Silvestro passando al 4-2-4, ma senza produrre nulla di importante.
Fino al 44’ quando è avvenuto l’episodio da moviola: cross in area veneta, colpo di testa di Paolucci e deviazione, a braccio alzato innaturalmente, di Formiconi. Rigore? Per l’Ancona sì, per l’arbitro no. La palla effettivamente ha toccato il braccio del difensore, ma non è chiaro se prima abbia rimbalzato sulla spalla dello stesso.
Nell’occasione è stato ammonito per la seconda volta Ricci che quindi è stato espulso e salterà il derby con la Maceratese domenica prossima al Del Conero. Ricci assente dunque, ma potrebbe essere presente qualche altro nuovo arrivo perché il mercato è in fase di ebollizione: è praticamente certo il ritorno di Alessandro Di Dio dal Siracusa a cui andranno in cambio Barilaro e Malerba.