29 Apr L’Anconitana cala il poker nonostante i calcioni della Castelfrettese
Calcio – 1ª Categoria girone B – quattordicesima di ritorno
Ancona – Partita dai due volti quella di oggi al Del Conero fra Anconitana e Castelfrettese: la prima della classe contro l’ottava. Un volto per tempo. Nel primo, i dorici partono convinti. Al trotto, ma sul pezzo, con la Castelfrettese che subisce la netta supremazia dei padroni di casa. Nel secondo, a risultato ormai ampiamente acquisito, gli ospiti s’incattiviscono e anziché tirare calci alla palla iniziano a tirare calci nelle caviglie dei biancorossi.
Calci pesanti, tanto che Bartoloni, colpito duro da Amagliani, al 57° esce in barella e viene sostituito da Fernandes Cardoso. Un comportamento inspiegabile quello della Castelfrettese: sotto di quattro reti, e indiscutibilmente inferiore sul piano tecnico, tattico e mentale, non puoi reagire allo scoramento prendendo a calci le gambe avversarie. Non è accettabile. È antisportivo e declassante, al punto che in sala stampa, al termine, Catani si vedrà costretto a chiedere scusa per il comportamento dei suoi.
Al di là dei singoli episodi, va registrata la prestazione mediocre e insufficiente dell’arbitro Narcisi incapace di gestire la partita, lasciando correre su falli netti, fischiando spesso a torto fuorigioco inesistenti e perdendo la bussola senza il polso necessario a fermare quanto accadeva in campo.
Nonostante ciò, l’Anconitana è andata in gol quattro volte. Tutte nel primo tempo. Al 6°, dopo una rimessa in gioco con le mani dalla destra con la palla che arriva in area colpita al volo da Apezteguia; al 14°, dopo un batti e ribatti in area su azione corale dorica con Bartoloni che trova il tocco definitivo; al 32°, con Apezteguia che firma la sua personale doppietta sparando un bolide alle spalle di Cremonesi; al 42°, con Massei che fa tutto da solo, dribbla un paio di avversari e dal limite batte Cremonesi per la quarta volta.
Sul quattro a zero a loro favore, i dorici nel secondo tempo giocano in pieno controllo. Non c’è ragione per fare diversamente. Fino a quando la Castelfrettese non inizia a centrare caviglie. E da quel momento il secondo tempo non esiste più. Al suono dell’Aida i biancorossi salutano uno sparuto gruppetto di tifosi e si avviano negli spogliatoi. Con l’infermeria quasi al completo.
La prossima, terzultima di campionato, si giocherà contro il Belvedere.
Il Tabellino
Anconitana: Lori, Polenta, Brasili, Della Spoletina, Colombaretti (Fabrizi, 56°), Pucci (Cesaroni, 69°), Massei, Marengo, Mastronunzio, Bartoloni (Fernandes Cardoso, 57°), Apezteguia. Panchina: Ruspantini, Fabrizi, Fernandes Cardoso, Cesaroni, Rossi, Strano, Mandorino. Allenatore: Marco Lelli.
Castelfrettese: Cremonesi, Capotondo, Quercetti, Fratesi (Serrani, 77°), Papa (Guarino, 81°), Principi, Rinaldi (Puliti, 85°), Amagliani (Sorana, 68°), Pacconi, Gabrielli (Eusebi, 69°), Lazzarini. Panchina: Marziani, Mazzarini, Eusebi, Puliti, Guarino, Sorana, Serrani. Allenatore: Alberto Catani.
Arbitro: Sig. A. Narcisi di San Benedetto del Tronto
Angoli: Anconitana 6 – Castelfrettese 1
Ammoniti: Colombaretti, Polenta (A); Gabrielli, Capotondo (C)
Recupero: 1° T, 0; 2° T. 5’