Argomenti per categorie

L’Ancona blinda il sesto posto con un poker nel derby con Vis Pesaro

Prossimo appuntamento, i playoff!

38esima ed ultima giornata Campionato Serie C girone B 2021/2022

Pesaro, 23 aprile 2022 – Ultimo impegno della regular season per l’Ancona Matelica ospite al “Benelli” della Vis Pesaro. Un derby delle Marche in cui i padroni di casa: «hanno di certo motivazioni importanti», come sottolineato alla vigilia da Gianluca Colavitto, mister dei dorici. «Vincere contro di noi per la Vis significherebbe centrare un traguardo storico come l’ingresso ai playoff. Sicuramente ci attenderà una partita dove per portare a casa punti come al solito dovremo mettere in campo una prestazione super».

In un pomeriggio di pieno sole sono quasi 500 i tifosi anconetani saliti a Pesaro, mentre i tifosi indigeni sugli spalti ammontano a circa 1.500. Primi minuti di gioco di studio con la Vis Pesaro sulla difensiva pronta a ripartire e Ancona più intraprendente che pressa alto. Il primo vero tiro nello specchio della porta lo scocca Delcarro all’11’. Raccolta palla sulla sinistra, il numero 8 dorico taglia quasi tutta l’area pesarese e calcia con precisione insaccando la sfera alla destra di Farroni per lo 0-1 ospite.

L’auspicata reazione della Vis, sollecitata dai tifosi, non c’è. Ed è ancora l’Ancona ad andare a segno al 17’. Dorici che manovrano sulla destra, palla a Tofanari che mette un bel traversone in piena area avversaria raccolto da Sereni che batte per la seconda volta Farroni. 0-2.

Pesaresi che stentano a creare azioni pericolose, anche grazie ai difensori dorici che annullano ogni loro tentativo. Così ci pensa l’Ancona a trovare ancora la via del gol al 21’: Sereni ruba palla sulla tre quarti e tira in porta, sulla respinta di Farroni irrompe Faggioli che non sbaglia e mette in rete lo 0-3.

Faggioli in azione

Finalmente la Vis si va vedere al 34’ con Marcandella che dal limite fa partire una staffilata che si perde sul fondo dopo aver toccato la base del palo alla destra di Vitali. Padroni di casa che provano ad approfittare del momento e battono due calci piazzati consecutivi senza però riuscire a trovare la porta avversaria. Insiste la Vis e al 45’ Saccani costringe Vitali ad una bella respinta in tuffo. Dopo tre minuti di recupero il sig. Turrini da Firenze manda tutti negli spogliatoi.

Si torna in campo per la seconda frazione con i dorici avanti di tre gol, e subito Vis arrembante per provare a riaprire la partita. Mister Colavitto, piuttosto infuriato, dalla panchina invita i suoi a non perdere la concentrazione. A conferma delle preoccupazioni del mister dorico, al 51’ Rossi in piena area anconetana raccoglie in modo scoordinato un traversone basso che indirizza fuori di poco. Primo cambio per l’Ancona al 55’ con Noce che subentra a Tofanari.

Al 62’ si rivede l’Ancona in avanti. Ci vuole un miracolo di Farroni per negare il gol ad un Sereni un po’ titubante liberato a tu per tu con l’estremo difensore pesarese. È il preludio al poker dell’Ancona. Passa meno di un minuto e Rolfini, liberato da un colpo di tacco di un compagno, entra in area palla al piede e batte Farroni per il quarto gol dei dorici. 0-4.

Al 81’ mister Colavitto mette in campo Ruani, Iotti e Pecci per Papa, Bianconi e Sereni. La Vis continua a cercare il gol della bandiera senza riuscirci: solo in una occasione Vitali viene impegnato in una parata a terra in due tempi. Finisce così dopo i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro.

Ancona che blinda il sesto posto e va ai playoff con il ruolo di outsider e qualche fondata speranza di poter fare bene. Vis Pesaro che, dal canto suo, perde nettamente questo derby e con esso la possibilità di raggiungere i playoff. E per questo, squadra contestata dai tifosi. Unica certezza in questo girone, la promozione diretta del Modena in serie B. Viterbese, Pistoiese, Fermana e Imolese ai playout retrocessione; Grosseto, retrocessione diretta.

Il ballo dei dorici in campionato finisce qui. Ora, si aprano le danze dei playoff.

Il Tabellino

VIS PESARO (3-5-2): 22 Farroni; 6 Manetta, 4 Gavazzi, 31 Cusumano; 27 Saccani, 20 Besea, 5 Acquadro, 21 Marcandella, 32 Rubin; 28 Gucci, 10 Cannavó. A disposizione: 1 Campani, 2 Parrinello, 3 Ferrini, 7 Tonso, 8 Lombardi, 9 De Respinis, 15 Di Sabatino, 16 Astrologo, 18 Sanogo, 19 Silenzi, 29 Rossi, 33 Eleuteri. Allenatore Marco Banchini.

ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 25 Masetti, 5 Bianconi, 28 Maurizii; 23 D’Eramo, 27 Papa, 8 Delcarro; 9 Rolfini, 18 Faggioli, 10 Sereni. A disposizione: 22 Avella, 3 Di Renzo, 6 Iotti, 15 Sabattini, 17 Moretti, 20 Vrioni, 21 Del Sole, 26 Ruani, 33 Noce, 34 Pecci. Allenatore Gianluca Colavitto.

ARBITRO: Sig. Niccolò Turrini della sezione di Firenze. ASSISTENTI: Sig.ri Emanuele De Angelis della sezione di Roma 2 e Veronica Martinelli della sezione di Seregno. QUARTO UFFICIALE: Sig. Gianluca Catanzaro della sezione di Catanzaro.

RETI: 11’ pt Delcarro, 17’ pt Sereni, 22’ pt Faggioli, 17’ st Rolfini

NOTE: spettatori totali 1.929 di cui 412 abbonati, 1.517 biglietti e 459 ospiti per un incasso di 13.000 euro; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere verde; ospiti in divisa azzurra, pantaloncini e calzettoni azzurri e portiere grigio; ammoniti Vitali, Masetti, Besea, Rubin, Acquadro e Gavazzi; corner 5-1; recupero 3’ pt, 4’ st.

© riproduzione riservata