18 Nov Dorici timidi al cospetto del Vigore Senigallia
Pari e patta fra le prime due della classifica. Gli infortuni a Mastronunzio e Astolfi tolgono mordente all’Anconitana nella seconda frazione di gioco
Calcio – Promozione Marche girone A – nona giornata andata – Stadio Del Conero Ancona
Ancona, 18 novembre 2018 – Prima del fisco d’inizio di Anconitana – Vigor Senigallia, al Del Conero, lo sponsor e già calciatore biancorosso Giampaolo Giampaoli ha consegnato una targa alla figlia di Remo Marzoli, in ricordo dello storico massaggiatore dei biancorossi dagli anni ’60 agli anni ’80. Allo stadio, ospiti del presidente dorico Stefano Marconi, anche il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli e il presidente della Vigor Senigallia Franco Federiconi.
Poi, a seguire, fischio d’inizio del big- match fra la prima e la seconda della classe. Dorici a punteggio pieno dopo otto giornate e con il miglior attacco del torneo con 28 reti realizzate; Vigor Senigallia con la miglior difesa del girone con solo un gol al passivo e, per giunta, dal dischetto.
A dare smalto all’incontro, sugli spalti, il pubblico delle grandi occasioni: oltre 2.200 tifosi.
Diciamo subito della sofferenza dei padroni di casa che sin dall’avvio dimostrano di soffrire la partita di cartello. Tanto che la prima azione pericolosa, al 7°, porta la firma della Vigor. Che replica al 12° con un colpo di testa di Pesaresi che finisce alto di poco sopra la traversa. E non è finita. Al 19° un miracolo di Lori, che respinge di piede un tiro ravvicinato sempre di Pesaresi, nega il vantaggio agli ospiti.
L’Anconitana fatica a tessere le solite trame. Il centrocampo sbaglia parecchio e si affida a qualche lancio in direzione di un Mastronunzio troppo solo che fa quel che può. Fino al 30° quando proprio la Vipera viene stesa da Vitali all’altezza dei 25 metri. Trombetta batte la punizione, la barriera ospite respinge, sempre Trombetta raccoglie al volo e centra l’angolo basso alla sinistra di Minardi che non ci arriva. È l’uno a zero biancorosso.
Al 45°, quando ormai tutti pensano al tè caldo che li aspetta negli spogliatoi, la difesa dorica pasticcia all’interno della propria area. Ne approfitta Siena che raccoglie un rimpallo e trafigge Lori per il meritato pareggio ospite.
Durante l’intervallo mister Nocera deve aver strigliato a dovere i suoi, perché i dorici al rientro in campo mostrano un piglio più cattivo e più convinzione. I biancorossi, scrollatisi di dosso una sorta di sudditanza psicologica, si lanciano all’attacco lancia in resta. Ma la difesa ospite si fa cattiva. Al 51° Mastronunzio s’infortuna. Ricorre alle cure del massaggiatore che non risolvono, e la Vipera è costretta a lasciare il terreno di gioco.
Al 61° s’infortuna anche Astolfi. Seriamente. Tanto che dovrà lasciare il campo in barella. Due infortuni che fanno sbollire le velleità dei padroni di casa che perdono il prezioso riferimento in avanti del proprio capitano. Finisce 1 – 1 e, per come si è giocato, va bene così.
Il Tabellino
Anconitana: (4-2-3-1): Lori; Pucci, Campione; Visciano, Colombaretti, Trombetta, Ruibal (81° Jachetta), Zagaglia (34° Astolfi, 63° Mechri), Mastronunzio (55° Piergallini), Marengo (71° Ventirim), Zaldua. A disp. lalla, Gigante, Falanga, Venturim, Proesmans, Piergallini, Jachetta, Mechri, Astolfi. All. Francesco Nocera.
Vigor Senigallia: Minardi, Giobellina (92° Pesaresi A.), Guerra, Morganti, Magi Galluzzi, Vitali, Carbonari, Siena, Pesaresi D., Falcinelli (77° D’Errico), Sabbatini (87° Cuomo). A disp. Morbidelli, Marzano, Rosi, Pesaresi A., Roberto, Cuomo, Rocchi, Gresta, D’Errico. All. Massimiliano Guiducci
Reti: al 30° Trombetta (A), al 45° Siena (VS)
Arbitro: Sig. Leonardo Vai della sezione di Jesi
Note: spettatori oltre 2.200
Ammoniti: Sabbatini, Vitali, Pesaresi (VS)
Angoli: 4 (A); 6 (VS)
Recuperi: pt 1′, st 5′.