22 Nov Coppa Italia. Ancona 2 batte Ancona 1 e la Maceratese
Lega Pro - Ottavi Coppa Italia
ANCONA – MACERATESE 2-1
ANCONA (4-3-3): Rossini; Barilaro, Kostadinovic, Tassoni, Malerba (12’st Forgacs); Djuric, Gelonese, Battaglia; Montagnoli (47’st Daffara), Falou Samb, Voltan. A disp: Scuffia, Ricci, Moi, Zampa, Frediani, De Silvestro, Ascani, Bartoli, Papa, Davighi. All. Brini
MACERATESE (4-3-1-2): Moscatelli; Franchini, Perna, Gremizzi, Bondioli (10’st Ramadani); Mestre (26’st De Grazia), Malaccari, Bangoura; Allegretti (44’st Marchetti); Turchetta, Palmieri. A disp: Cantarini, Quadri, Massei A., Massei M., Ventola, Petrilli, Malaccari, Colombi, Quadrini. All. Giunti
ARBITRO: D’Apice di Arezzo
AMMONITI: Bangoura, Turchetta, Voltan, Barilaro
MARCATORI: 45’pt e 28’st Gelonese, 27’st Gremizzi
NOTE: 308 spettatori per un incasso di 1296 euro. Angoli 5-3
ANCONA. Se i titolari steccano, le seconde linee volano. L’Ancona due batte la Maceratese grazie ad una doppietta di Gelonese ed approda ai quarti di finale di coppa Italia, dove affronterà la vincente di Teramo – Siena. La partita dei quarti si giocherà l’8 febbraio 2017, sarà il sorteggio a stabilire se in casa o in trasferta.
LA CRONACA. Brini ha mandato in campo i giocatori che hanno trovato meno spazio in questa prima parte di campionato, ma dall’altra parte Giunti, reduce dal colpo in trasferta a Bassano, ha fatto altrettanto.
Il primo tempo è stato davvero soporifero, ritmi bassi, quasi da amichevole estiva, ma quando si pensava solo al thè caldo dell’intervallo è arrivato il graffio dell’Ancona. Al minuto 45 bel cross di Montagnoli dalla destra, sponda di Falou Samb per l’accorrente Gelonese che infilava in rete il vantaggio beffando il portiere con un delizioso cucchiaio.
Nella ripresa sono stati gli ospiti ad esercitare una maggiore pressione offensiva fino ad arrivare al pareggio realizzato al 27’ in mischia dal giovane difensore Gremizzi. Neanche il tempo di esultare che l’Ancona è tornata in vantaggio: cross dalla destra, batti e ribatti in area ospite con la difesa distratta, inserimento perfetto di Gelonese e gol della vittoria (minuto 28).
La partita è finita qui, per la gioia dei pochi tifosi presenti e di Ercole De Nicola, al Del Conero per la seconda volta consecutiva in coppa Italia: magari non sarà coinvolto in prima persona nel nuovo progetto Ancona, ma di sicuro lo ha preso a cuore.
Da segnalare un brutto incidente di gioco per Emanuele Malerba, uscito in barella e trasportato all’ospedale: per il terzino biancorosso si teme la frattura ad un braccio.
SALA STAMPA:
MANCINI: “Viste le ultime delusioni ci prendiamo questa vittoria che almeno fa morale in vista del Parma. Sono contento per quei ragazzi che hanno giocato meno e che hanno dimostrato di poter essere utile al progetto. Fino allo sosta ci sono 7 partite, dobbiamo fare più punti possibili per arrivare al mercato in una posizione di classifica più serena. Poi valuteremo il da farsi. Ma questa squadra ha tutta la nostra fiducia”.
BRINI: “Ho visto impegno da parte dei giocatori e la cosa mi ha fatto piacere. Abbiamo anche mostrato qul pizzico di cattiveria necessaria in certe partite. Rimane il fatto che dobbiamo lavorare sui nostri difetti e migliorare sin da sabato, a prescindere da quello che sarà il nostro avversario. Gelonese? Non mi dveva dimostrare nulla, conosco pregi e difetti di tutti i miei ragazzi”.
GELONESE: “Sono molto contento per la doppietta, soprattutto con la fascia di capitano al braccio. L’anno scorso mi avevano annullato un gol regolare contro la Maceratese, mi sono rifatto con gli interessi. Rimango come sempre a disposizione dell’allenatore e dei miei compagni, ovviamente mi piacerebbe giocare di più, sarebbe strano il contrario”.
GIUNTI: “Mi sarebbe piaciuto passare il turno soprattutto per dare la possibilità ai ragazzi che impiego di meno di mettere minuti nelle gambe. Peccato aver preso gol subito dopo il pari, evidentemente abbiamo peccato un po’ di inesperienza. Diamo il benvenuto al nuovo proprietario Spalletta, ma ci teniamo a ringraziare la presidente Tardella che ci è stata vicina fino all’ultimo (nel pomeriggio è arrivata l’ufficialità del passaggio societario da Maria Francesca Tardella a Filippo Spalletta ndr.)