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Al Del Conero una festa dell’amarcord e del cuore

Circa duemila tifosi biancorossi hanno invaso il prato dello stadio per celebrare i 30 anni dalla storica promozione dell’Ancona in Serie A

Ancona, 7 giugno 2022 – Diciamolo subito, i tifosi hanno risposto in modo più che soddisfacente con una buona presenza al Del Conero per questa celebrazione/ricorrenza della prima storica promozione in Serie A dell’Ancona, conquistata il sette giugno 1992 al Dall’Ara di Bologna. Un regalo ai tifosi dorici, quello odierno, voluto dai tifosi stessi e sposato dalla nuova società Ancona Matelica di Tony Tiong, segno inequivocabile delle tradizioni che si vogliono comunque mantenere anche se cambiano i vertici, anche se questi arrivano dall’altra parte del mondo.

Gli artefici della partita, in maglia bianca l’Ancona 1991/1992 con alcuni innesti di giocatori dell’Ancona Matelica 2021/2022; in maglia rossa la rappresentativa della Curva Nord

Dopo la presentazione delle squadre per la partita d’apertura di questa giornata di festa, quella composta dai tifosi della Nord e quella degli eroi di Bologna completata da alcuni elementi della squadra che ha disputato la Serie C quest’anno, il patron uscente Mauro Canil ha dato la prima bella notizia: dal prossimo 1° luglio, espletate le pratiche d’iscrizione alla Serie C 2022/2023, l’Ancona Matelica torna a chiamarsi U.S. Ancona. L’aveva promesso ai tifosi quando aveva preso in mano la società nel luglio del 2021 e, com’è ormai un suo stile distintivo, ha mantenuto la promessa.

L’annuncio di Mauro Canil

A seguire, fischio d’inizio della partita che, finché il fiato ha retto è stata anche piacevole e combattuta. Questi i giocatori delle due formazioni:

I giocatori della Curva Nord

Curva Nord: Alessandro Di Nardò, Alfredo Discepoli, Joe Abram (cap.), Jacopo Puorro, Davide Boldrini, Thomas Marzioni, Diego Scudiero, Tommaso Napolitano, Emanuele D’Andreis, Mattia Astolfi, Giacomino Giommi, Tommaso Lombardi, Gabriele Giampaoli, Daniele Graziosi, Alessandro Graziosi, Edoardo Moretti. Allenatore: Alfredo Portaleone. Dirigenti accompagnatori Thomas Catani, Alessio Abram, Andrea Verdinelli, Massimo Donnini, Ennio Giommi.

Ancona 1991/1992

Ancona 1991/1992: Nista, Fontana, Lorenzini, Pecoraro, Mazzarano, Bruniera, Lupo, Gadda, Tovalieri, Ermini, Bertarelli, Avella, Cugini, Rolfini, Ruani, Moretti, D’Eramo, Faggioli, Di Renzo, Turchi, De Angelis. Allenatori: Vincenzo Guerini e Gianluca Colavitto.

Per quel che può valere, il risultato finale nel tempo regolamentare è stato di 3-3 con reti di Fabio Lupo, Diego Scudiero, Rolfini, Faggioli, Astolfi. Si è passati così ai calci di rigore, ma in un clima di festa come questo al Del Conero, che rigori vuoi tirare? Anche perché tutti i tifosi presenti in Curva Nord hanno deciso di riversarsi in campo e affollare l’area di gioco destinata ai tiri. Alla fine, anche i rigori finiscono in pareggio, 4-4, e i giocatori hanno deciso che andava bene così.

Il momento dei calci di rigore

Terminata la partita, è iniziata la festa. Vecchie e nuove glorie del calcio biancorosso si sono mischiate sul terreno di gioco con i tifosi: donne, uomini e bambini a tu per tu con i loro eroi del pallone. Tanto cuore oggi al Del Conero, in attesa del collegamento video del nuovo patron Tony Tiong.

Un cuore biancorosso che batte ininterrottamente dal 1905 e che continuerà a battere anche in futuro sotto l’egida del Cavaliere armato. Perché nel calcio si possono perdere le partite, ma la fede no, quella resta impressa indelebile nei cuori dei tifosi. E oggi, al Del Conero, quella fede si è toccata con mano e si è vista sui visi di chi ha giocato, di chi ha tifato, e di chi è venuto allo stadio. Grazie, Ancona!

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