13 Nov Verdi: La Regione si esprima a favore dell’Area marina protetta Costa del Conero
Il coportavoce Adriano Cardogna: “È dal 2017 che si attende il parere degli enti coinvolti, un ritardo inaccettabile”
Ancona 13 novembre 2020 – La Federazione Regionale dei Verdi, venuta a conoscenza della lettera nella quale il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in merito alla istruttoria ancora aperta per la costituzione dell’area marina protetta Costa del Conero, manifesta la necessità e l’urgenza di concludere il procedimento e invita la Regione ad esprimere il proprio parere favorevole.
«È dal 2017 che si attende il parere degli enti coinvolti, un ritardo inaccettabile – ha dichiarato Adriano Cardogna, coportavoce regionale dei Verdi Marche che spiega – La costituzione dell’Area marina protetta Costa del Conero è una opportunità che la comunità marchigiana ha per contribuire a raggiungere gli obiettivi che la Commissione Europea si è data con la nuova Strategia sulla Biodiversità che, tra gli altri, ha quello di trasformare almeno il 30% della superficie terrestre e dell’ambiente marino d’Europa in zone protette e gestite efficacemente entro il 2030, e che la stessa Commissione intende sostenere finanziariamente nel quadro del New Green Deal».
A detta dei Verdi marchigiani, inoltre, la costituzione dell’area marina è di estrema importanza per lo sviluppo e l’implementazione di un turismo sostenibile che produce un’economia in armonia con l’ambiente. Strategia che ha il significativo titolo Riportare la natura nella vita degli Europei, adottata nel pieno della crisi pandemica.
«La crisi del coronavirus ha evidenziato la nostra vulnerabilità e quanto sia importante ripristinare l’equilibrio tra attività umana e natura – ha detto ancora Cardogna – I cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità rappresentano un pericolo chiaro e attuale per l’umanità e tutti siamo chiamati a fare la nostra parte, in questo caso ancora di più avendone l’occasione e il sostegno finanziario del Ministero. Il nostro consigliere regionale Luca Santarelli interverrà a breve sulla questione al fine di attivare la Regione Marche su questo tema fondamentale. Ci attiveremo in ogni sede per promuovere questa azione – ha concluso Cardogna – e con il consigliere Santarelli abbiamo già attivato una richiesta di incontro con il presidente Francesco Acquaroli e l’assessore competente Stefano Aguzzi».
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