Camerano, 4 novembre 2019 – C’è voluto un articolo di denuncia apparso sul nostro giornale, che aveva raccolto le lamentele di tanti lettori, per convincere l’assessorato all’Ambiente a muoversi e ad affrontare e finalmente risolvere il problema delle buste dell’umido inadatte a contenere i rifiuti organici.
Per risolvere la questione in tempi brevi, l’assessore Costantino Renato ha convinto la Rieco – che provvederà sin dalla consegna dei prossimi giorni – a fornire buste mater-bi di nuova produzione, differenti da quelle consegnate l’anno scorso, con una grammatura di 5,5 gr/sacco (precedentemente la grammatura era di 5,3 gr/sacco), dimensioni 42×45 centimetri, 12 litri di capacità e certificati UNI EN 13432. Inoltre, le nuove buste non saranno fornite a rotoli ma separate una dall’altra, per evitare la situazione di danneggiamento in fase di strappo.
Dal momento che i sacchetti dell’umido sono biodegradabili l’utente – su apposita segnalazione degli addetti ai lavori – deve prestare attenzione alla loro conservazione, che deve avvenire in luoghi asciutti e non su terrazzi, giardini o luoghi dove sono soggetti ad umidità, al caldo e alle intemperie.
Va ricordato, inoltre, che le bustine hanno una resa effettiva di massimo 6 mesi, dopo questo lasso di tempo possono degradarsi, rompendosi cioè con più facilità. «Consiglio tutti i cittadini ad utilizzare prima i sacchetti vecchi – suggerisce l’assessore Costantino Renato – quelli per intenderci avanzati dalla precedente fornitura, per passare progressivamente a quelli forniti nel kit di quest’anno».
Altro consiglio: «Dal momento che le forniture possono essere ritirate gratuitamente presso l’Eco Sportello tutto l’anno, è consigliabile farsi consegnare un numero di buste non superiore a quello che si utilizzerebbe nell’arco di 3 o 6 mesi».
Per qualsiasi altra informazione o segnalazione è possibile contattare il Numero Verde 800 277999 o scrivere a ecosportellomarche@riecospa.it.
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