Camerano, 16 maggio 2019 – Le attività di ristorazione, bar e vendita alimenti riceveranno in questi giorni, nella propria casella di posta elettronica certificata, una serie di suggerimenti che, senza particolari costi aggiuntivi, potranno fare la differenza in termini di riduzione del rifiuto indifferenziato e dell’inquinamento in generale.
In particolare, l’Amministrazione comunale propone di:
- usare materiale riutilizzabile o compostabile al posto della plastica usa e getta (bicchieri in plastica, posate, cannuccie, piatti etc…);
- preferire l’uso dell’acqua dell’acquedotto o di bevande alla spina a quelle confezionate;
- usare tovaglie in carta riciclata;
- raccogliere e conferire l’olio usato presso il Centro Ambiente;
- utilizzare detersivi ecocompatibili;
- informare i propri clienti che è possibile asportare il cibo non consumato (solo il 10% degli italiani lo fa);
- donare le eccedenze alimentari ad associazioni di volontariato o alla Caritas parrocchiale presso il Centro Giovanile Assuntina Ceci di Camerano, progetto che da anni distribuisce quotidianamente ad oltre trenta famiglie il cibo non porzionato prelevato nelle mense scolastiche del Paese;
- donare avanzi a strutture di ricovero animali;
- effettuare con rigore la raccolta differenziata.

I suggerimenti non rimaranno solo sulla carta in quanto è operativa, già da diversi mesi, una squadra di operatrici, autorizzate da Ata e Comune, che effettueranno attività di comunicazione e controllo sulla qualità della raccolta direttamente presso le utenze. Scopo dei “blitz” delle operatrici è quello di assistere e fornire tutti gli strumenti tecnici e conoscitivi utili a correggere eventuali comportamenti errati. In caso di situazioni particolarmente critiche vengono attivati assessorato e ufficio Ambiente e gli agenti di Polizia locale.
Le attività commerciali possono richiedere all’assessorato Ambiente del Comune un sopralluogo calendarizzato (quindi non a sorpresa), per poter avere chiarimenti e discutere sulle problematiche sorte presso la propria utenza.
Contrariamente a quanto stanno facendo altri Comuni, Camerano al momento non emetterà un’ordinanza sul divieto dell’uso della plastica, ritenendo sia più importante effettuare ulteriori campagne di sensibilizzazione e di informazione.
redazionale